IL COMMENTO Ciao Giovan Giuseppe, mancherai a noi e all’isola
DI BENEDETTO VALENTINO
Giovan Giuseppe Mazzella è stato un socialista utopistico. L’importante ruolo storico di questa corrente del pensiero novecentesco ed il valore del pensiero critico di pensatori come Saint-Simon e Fourier lo avevano permeato nel profondo. Sempre fedele ai suoi ideali applicava queste idee alla sua visione della società ischitana. Dopo vari anni di lavoro come marittimo ritorno sull’isola per dar vita alla sua società di compravendita immobiliare, la Mizar. Curó come mediatore quasi tutte le principali vendite di case ed immobili dagli anni settanta in poi. Ma nè il suo lavoro, nè la sua parentela con il dominus politico degli anni ottanta, Enzo Mazzella, gli fecero mai cambiare la sua visione e i suoi ideali. Rimase socialista e ispiró a questi ideali, con ostinata coerenza, anche la sua partecipazione attiva alla società ischitana collaborando con i suoi articoli settimanali sul Golfo di Domenico di Meglio e continuando a scrivere fino al giorno stesso della morte.
Come pochi conosceva Ischia, gli ischitani e i tanti che avevano acquistato case o alberghi sull’isola. Con orgoglio e soddisfazione mi raccontava delle capacità dei suoi due figli Luca e Francesco che avevano scelto di continuare la sua attività. Il grande amore della sua vita è stata la moglie Chiara, che con la sua signorile presenza lo seguiva sempre nella sua vita pubblica. Il tema che lo intrigava e lo incuriosiva però in questi anni era il futuro di Ischia. Con Franco Borgogna e altri amici ogni domenica era un rito riunirci e dialogare sui temi più svariati. Il suo garbo e l’affetto profondo che mi donava mi ha sempre colpito: con me è sempre stato prodigo di consigli e di suggerimenti. Amico di famiglia, ricordava sempre con nostalgia noi padre e mia madre. Un affetto e una stima che hanno pochi riscontri nella società attuale è che trovano le radici in una vecchia Ischia, in cui il senso di comunità, l’amicizia e la solidarietà erano cardini della nostra società. Addio Giovan Giuseppe ci mancherai.