LE OPINIONI

IL COMMENTO Cosa fare perché il turismo d’inverno non resti una chimera

Sarà perché siamo stati fermi per troppo tempo, chiusi, tappati in casa, forzatamente e a vederci sfuggire tutte le occasioni che abbiamo perso, tutte le opportunità che l’isola offre in tutte le sue stagioni. Di tempo per pensare ne abbiamo avuto, per rivalutare tutto l’enorme patrimonio che abbiamo sotto gli occhi, per noi può essere normale ma non per chi ci osserva. Nell’aria si respira non la solita aria settembrina, piuttosto la voglia di fare, stiamo per salutare un mese straordinario sotto tanti punti di vista, anche quello climatico, che invoglia a guardare un po’ più in là, COVID permettendo per riprogrammare il nostro modo di fare turismo. Questo mese ci ha regalato tanti eventi, forse troppi e tutti di qualità e diversi fra loro, con una propria identità e per tutti i gusti, da quelli vecchi e consolidati a quelli nuovi,sia popolari che non. L’entusiasmo c’è, spero solo si concretizzi con delle scelte mirate che possano portare ad una destagionalizzazione concreta, che non rimanga un sogno nel cassetto, difficile da realizzare. Ma come sempre da soli non si va da nessuna parte e occorre la buona volontà di tutti, soprattutto delle Amministrazioni. Un paese per ospitare turisti in periodi che vanno da novembre a tutto marzo, deve creare delle attrattive non solo interessanti, ma anche le comodità ed i servizi necessari per rendere confortevole un soggiorno, anche con avverse condizioni meteo.

Un passo importante lo ha fatto il Comune di Forio, approvando il progetto per l’installazione di 9 pensiline, con zone di sosta con seduta e copertura, in attesa dei mezzi pubblici e nei luoghi di maggiore rilevanza turistica. Da prendere per esempio per tutto il territorio, un minimo di accoglienza utile non solo per i turisti ma anche per gli isolani. Quest’anno in particolare con Procida Capitale della Cultura, non possiamo sprecare l’occasione di essere un ponte di reciproca utilità, collegando più spesso Procida con Ischia e dando i servizi che Procida non ha, come la ricettività alberghiera, c’è solo l’imbarazzo della scelta, ma deve esserci la volontà e soprattutto il lavoro di squadra fra tutti i Comuni. Con uno sforzo lasciamo qualche centro termale aperto in modo da non chiudere gli ospiti dentro le strutture alberghiere, diamogli la possibilità di scelta, pubblicizziamo tutto il territorio, con visite ed eventi, al Castello Aragonese, al nuovissimo Mudis, il Museo Diocesano, con il turismo enogastronomico, in giro fra le tante cantine che sono presenti in tutta l’isola, le varie case vinicole, i giardini termali, la Mortella, i giardini Ravino. I percorsi archeologici, con le visite guidate al Museo di Villa Arbusto e sperando che al più presto si possano aggiungere gli Scavi di Santa Restituta. Le uscite a mare con i pescherecci locali per una battuta di pesca, e i tantissimi percorsi per chi ama camminare ed avventurarsi per i tanti sentieri isolani, dove poter ammirare la natura, con panorami mozzafiato. Sono veramente tanti i motivi per scegliere Ischia d’inverno, per favorire un turismo fuori stagione, con la giusta accoglienza, a breve è Natale, accendiamola con tanti colori, rendiamola magica, facciamo sognare grandi e piccini, è ora di guardare avanti, di lasciarci alle spalle, la pandemia con tutti i problemi che ha causato, abbiamo tutto, bisogna organizzarci però, rimboccarci le maniche e fare in modo che il turismo fuori stagione non sia solo una chimera, ma un obiettivo da raggiungere, una cosa è chiara i turisti se scelgono Ischia è perché vogliono trovare “un’isola”, che si allontani dal modello terraferma, che mantenga ben salde le sue radici, che sanno di terra mischiata col mare, ma con tutte le comodità che la modernità offre senza togliere nulla alle nostre tradizioni.

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Beta

Brava! È vero che i turisti se scelgono Ischia, è perché vogliono trovare “un’isola”, ben lontana dal modello terraferma.
Più terme e spa, cantine, camminate nella natura, pesca sportiva, e più semplicemente della genuina socialità…spettacoli, concerti, musei ecc. in città abbondano!

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