LE OPINIONI

IL COMMENTO Dietro gli ingranaggi della Festa di Sant’Anna

DI CENZINO DI MEGLIO

Dietro gli ingranaggi di una festa così complessa c’è il lavoro di mesi, ci sono notti insonni, ci sono riunioni e confronti anche accesi, c’è soprattutto la mia, la nostra passione per un evento che racconta l’isola. L’ottantasettesima Festa a mare agli scogli di Sant’Anna nasce nel mese di febbraio di quest’anno, quando, in maniera quasi sorprendete, il Vicesindaco Luigi Di Vaia mi invitò a prendere un caffè. Ecco è al tavolino di un noto bar ischitano che ha preso vita la mia terza Festa di Sant’Anna. Da subito abbiamo lavorato all’ideazione di un bando per i bozzetti che prevedesse una partecipazione più ampia di progettisti, architetti, artisti e scenografi e scuole. Abbiamo approfondito e ampliato il lavoro con l’Accademia di Belle Arti con cui si è instaurato un bellissimo rapporto con i docenti e i ragazzi sia della scuola di grafica sia di scenografia. Lavorando sul testo di Andrea Di Massa e visitando i luoghi gli studenti di ABANA hanno elaborato un logo dinamico con cui in futuro si potrà implementare il concetto di brand della Festa di Sant’Anna. Gli scenografi dell’Accademia negli ultimi dieci giorni hanno dato un contributo notevole al completamento delle barche allegoriche.

Avviati i lavori su barche e bozzetti siamo passati alla ricerca del cast artistico del 26 luglio. Il rapporto con Giancarlo Giannini è stato da subito entusiasmante e collaborativo. Abbiamo lavorato su decine di testi di moltissimi autori (Marquez, Don Pietro Monti, Verga, Buchner e molti altri) che hanno trattato il tema dell’acqua e raccontato l’isola. La selezione dei brani è stata affascinante, perché sono stati scelti testi che raccontano noi ischitani. Giannini il 26 luglio ha letto testi di Andrea Di Massa, di Erri De Luca, di Salvatore Ronga, di Alfred Rittman. La sua presenza alla Festa ha da subito dato un’ampia visibilità all’evento e questo ci ha permesso di lavorare su un programma ampio e variegato. Così abbiamo proposto: visite guidate gratuite ai luoghi della Festa, concerti di musica popolare, abbiamo allestito dei laboratori creativi per bambini, laboratori musicali, laboratori di tutela per l’ambiente e momenti di divertimento e riflessione, oltre a due incontri con Federica Labattaglia e Lucio Bellomo che nella loro vita hanno incrociato Ischia e Sant’Anna.

La Festa inoltre è stata per il secondo anno partner del torneo di Beach Water Polo organizzato dall’Ischia Marine Club. Con molto entusiasmo abbiamo coinvolto gli abitanti del Borgo di Ischia Ponte in un flashmob che ha celebrato il cala cala dei cesti per un baratto di prodotti dell’orto e pure emozioni. Alcune signore del Borgo ci hanno donato e anche realizzato i centrini all’uncinetto che hanno permesso a Davide Scognamiglio di regalarci tutta la sua sensibilità impressa sui palazzi del Borgo. Un disegno luci delicato e fotografatissimo.

Abbiamo portato la Festa di Sant’Anna anche a Pidiluco di Terni dove ogni anno alla fine di giugno viene celebrata la Festa delle Acque. Anche lì su quello splendido lago c’è una sfilata di barche allegoriche e i punti in comune con la nostra Festa sono numerosi. È stato emozionate parteciparvi e scoprire la loro creatività, si spera in futuro di poter far sfilare nella nostra Baia una loro barca e magari portare sul loro lago una nostra barca. È stato un lavoro lungo e faticoso durato sei mesi circa che ha avuto il suo epilogo negli ultimi due giorni il 25 luglio con la processione delle partorienti e la Santa Messa e il 26 con la sfilata delle barche allegoriche, l’incendio del Castello e lo spettacolo piromusicale. Il reverbero della voce di Giancarlo Giannini nella Baia ha emozionato me e di certo le migliaia di persone che hanno veramente affollato la Baia, sia sugli scogli e sia a mare. La brillante esuberanza di Anna Trieste e Claudio Iacono ha vivacizzato la presentazione delle barche. Le 5 paranze in gara hanno avuto tutte pari condizioni di partenza e hanno costruito 5 magnifiche barche allegoriche. Hanno avuto intuizioni brillanti e hanno rispettato lo spirito della Festa. Leggere infatti post e commenti sui social di ogni ordine e grado rende bene l’idea di ciò che tutti quanti i partecipanti alla Festa sono riusciti a trasmettere.

Ads

In un luogo speciale per noi isolani abbiamo vissuto ore palpitanti. Della sfida esaltante tra Fantasy Napoli e Pro Casamicciola se ne parlerà almeno fino alla prossima edizione. Il connubio tra Istituto Mennella e Largo dei Naviganti è stato un successo unico e inaspettato e sarebbe bello ripetere. Le barche de Gli Amici della Bottega delle Arti e della Proloco Lacco Ameno con le loro storie su ambiente e fonti termali hanno fatto riflettere gli spettatori. Ovviamente non dimenticherò mai più quei minuti di ansia e tensione prima dei fuochi. Una serie di problemi tecnici, alcuni veramente al limite dell’assurdo, hanno ritardato l’inizio dell’ultimo segmento della Festa. E sarò grato in eterno ad artisti del Calibro di Lina Sastri, Marco Zurzolo e Carlo Faiello che hanno dato vita, in maniera spontanea, ad una sezione concertistica di gran livello. Fortunatamente i problemi tecnici sono stati risolti brillantemente e tempestivamente da Maurizio e la chiusura è stata degna di una Festa di alto profilo. Sant’Anna negli ultimi 6 anni è cresciuta in maniera esponenziale. Molti giovani oggi partecipano all’evento e cosa non di poco conto la Festa attrae di nuovo importanti personaggi dello spettacolo e della cultura. Quello che porterò sempre con me sarà l’orgoglio dei mille complimenti, la gioia di grandi e bambini, gli occhi sbarrati di Giancarlo Giannini e Paolo Giulierini, che ci confermano che questa è una Festa di dimensione internazionale e che la strada è quella giusta.

Ads

* DIRETTORE ARTISTICO FESTA DI SANT’ANNA 2019

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex