Al processo Cpl sfilano Giosi e Silvano
Dovrebbe aver luogo stamane alle ore 10.00 presso la prima sezione del Tribunale di Napoli l’esame di Giosi Ferrandino e Silvano Arcamone, imputati nel processo per le presunte tangenti nell’ambito della metanizzazione sull’isola d’Ischia. La deposizione dell’ex sindaco dell’ente di via Iasolino e dell’ex responsabile dell’ufficio tecnico dello stesso Comune avrebbe dovuto svolgersi lo scorso 6 luglio, ma il prolungato ritardo del pubblico ministero Carrano, presentatasi in aula a pomeriggio inoltrato, impose il rinvio alla data odierna. Nonostante il nulla di fatto, gli avvocati della difesa chiesero al Presidente Pellecchia di acquisire i verbali delle informazioni rese a suo tempo dagli assistiti, in modo che il collegio giudicante potesse presentarsi maggiormente edotto nel seguire l’esame in aula.
Il processo si avvia comunque verso la conclusione: dopo la deposizione dei due imputati, la difesa deciderà se ascoltare un altro testimone, prima di lasciare il posto alla discussione finale. Il Tribunale dovrebbe quindi farcela a emettere il verdetto durante l’autunno, e prima della fine dell’anno. Intanto, uno dei principali “accusatori” di Giosi, il capitano del Noe Scafarto, nei giorni scorsi è stato promosso maggiore proprio mentre la Procura di Roma avrebbe individuato un altro episodio di rivelazione di segreto, tanto da convocare l’ufficiale per un interrogatorio martedì scorso.
Francesco Ferrandino