LE OPINIONI

IL COMMENTO Il successo di Enzo Ferrandino

Seguo con buona attenzione i social media ed osservo, con piacere, il successo del mio sindaco (Enzo Ferrandino, per intenderci) che raccoglie centinaia e centinaia di “mi piace” e commenti lusinghieri e favorevoli da parte dei cittadini. Ed allora a questo punto è inevitabile pormi e porvi una domanda: come mai noi osservatori siamo così severi analizzando il suo lavoro a differenza di tanti cittadini che lo seguono, direi, con affetto e smisurata stima? Gli riconoscono capacità amministrativa? Lo apprezzano perché è una persona onesta? Rispettano l’istituzione? Lo ritengono capace di tirarci fuori dal pantano? Hanno bisogno di speranze?

Il 2020 stato è un anno caduto sulla testa di tutti noi, tanto violentemente, da stordirci e pure lasciandoci a lungo intontiti. Ho sostenuto che ritenevo quasi sufficiente l’ordinarietà di questa amministrazione. E allora, ritornando agli interrogativi, mi chiedo: quello che a metà del prossimo anno l’amministrazione di Enzo Ferrandino consegnerà ai cittadini è un paese che può affrontare il dopo pandemia? Piazza degli Eroi, il ponte sul fiume Kwai, il restyling della riva destra del porto, il parcheggio della Siena, il parcheggio al jolly, l’avvio del servizio navetta denominato Zizì, una parziale ripresa del verde, una parvenza di riordino delle municipalizzate risulteranno sufficienti? No, e provo a spiegare con un concetto semplice e telegrafico il perché: credo che manchi il nuovo. Il nuovo è una razionalizzazione del paese in una ottica di cambiamento.

La vivibilità è l’anello mancante. Il traffico, le zone di silenzio, la mobilità, una struttura dell’Ente con l’assunzione a concorsi, l’attenzione al patrimonio comunale, l’uso accorto delle finanze, l’abbandono del clientelismo, la creazione di un prodotto turistico che si basi su presupposti diversi con un confronto con albergatori e commercianti per creare lavoro ed abbattimento dei costi di gestione per avere un prodotto turistico competitivo e di qualità. Se regolassimo in pochi mesi l’affitto estivo delle case, se creassimo una grande isola pedonale a valle di piazza degli Eroi fino al Castello con relativa logistica per le merci ed i residenti, se inserissimo il sistema parcheggi in un piano per evitare la sosta delle auto in molte strade, se studiassimo come far arrivare d’estate sulle spiagge i bagnanti non con le proprie auto razionalizzando gli stabilimenti, se curassimo l’estetica cittadina, non pensate che per l’estate 2021 e meglio ancora per quella del 2022 respireremmo un po’ meglio tutti quanti?

Vorrà Enzo affrontare oggi il tutto e non rimandare al futuro quando il prossimo anno, con un bel programma, si ripresenterà di nuovo ai cittadini per essere rieletto? I prossimi passi saranno decisivi per la ripresa e rimandare il tutto per esigenze elettorali potrebbe essere tardi per il paese. In bocca al lupo, sindaco.

Ads

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Controllare Anche
Chiudi
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex