Cresce la preoccupazione per i disagi economici provocati dalla pandemia. Operatori commerciali che hanno avuto il coraggio di aprire non vedono la stessa affluenza nelle loro attività come prima. Il disagio psicologico creatosi nelle nostre menti per i due mesi di clausura ha creato non poca confusione. Deve essere successa la stessa cosa anche in altra direzione. Sabato mattina è stata una mattinata di dolore per tante persone che erano presenti al funerale della stupenda Barbara Rumore tanto amata da tante persone. La sorpresa ad Ischia Ponte è stata vedere, sperando di aver contato bene, ben nove vigili urbani che regolavano la zona. Mi sono chiesto cosa mai ha provocato la pandemia nel nostro Comune.
Le strisce blu non sono in funzione ma comunque non vengono controllate dai vigili urbani, il traffico è scarso e non ha bisogno di eccessivi controlli. Il Comandante dei Vigili deve essere in serie difficoltà per dare una occupazione ai vigili in servizio. Tu ti accorgi però che il territorio andrebbe controllato oltre al solo e ormai consolidato doppio obiettivo legato cioè ad elevare contravvenzioni a go go e regolare il sempre caotico traffico. Forse sarebbe il caso di dare una occhiata ad eventuali abusi edilizi qualora esistessero, forse si potrebbe segnalare all’amministrazione quanti alberi secchi esistono sul territorio o le facciate delle abitazioni che potrebbero essere rifatte visto la defiscalizzazione esistente oppure consigliare sempre all’amministrazione gli sconci dei muri dirupi che da anni non vengono ripristinati. Quando vedi una forza lavoro concentrata in un solo servizio che potrebbe essere svolto solo da 2 o 3 persone qualche disagio un cittadino lo può anche avvertire. Ho letto da qualche parte che sono 43 i compiti principali che un vigile può mettere in atto per avere un paese ordinato e civile. Possiamo chiedere al Comando vigili di dare una mano in questa direzione ad un paese in serie difficolta?
