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Eav, il Comune di Forio in “soccorso” degli studenti

Il consigliere comunale con delega ai Trasporti, Luigi Patalano, scrive all’azienda di trasporto pubblico evidenziando la necessità di ottimizzare il servizio nelle fasce orario di entrata e uscita di scuola dagli istituti superiori

Una serie di segnalazioni evidentemente reiterate e che hanno fatto accendere la “spia rossa” nel palazzo municipale di via Genovino. E così il Comune di Forio, per il tramite del consigliere delegato ai Trasporti, Luigi Patalano, ha indirizzato una nota ai vertici della Eav Bus avente ad oggetto “Richiesta rafforzamento Linee scolastiche per gli Studenti degli istituti superiori”. Nel documento l’esponente politico – facendosi naturalmente portavoce dell’amministrazione comunale chiede “con urgenza di provvedere a stretto giro ad ottimizzare il servizio di trasporto pubblico istituendo le corse dei bus sulle tratte indicate finalizzate a garantire il servizio di andata e ritorno degli studenti. Nel contempo al fine di limitare congestionamenti e intralci alla circolazione sulla ‘circolare statale 270’, si chiede altresì una registrazione degli orari del servizio trasporti perevitare (come spesso accade) di avere 3 bus accodati lungo tutta la tratta. Si resta in attesa di un vostro cortese riscontro”.

Un fenomeno, quello dei bus che in alcuni momenti della giornata transitano quasi come una processione per poi essere a lungo assenti dalle strade, che in realtà è stato sollevato non soltanto dagli studenti ma anche da comuni cittadini negli ultimi tempi. Ecco le motivazioni della richiesta di Patalano contenute nella parte iniziale della sua missiva: “Con la presente, a seguito di numerose segnalazioni e lamentele, per rappresentarvi l’esigenza di dover urgentemente integrare il servizio trasporto pubblico in alcune fasce orarie e in alcune tratte utili al trasporto degli studenti. Si rileva che le linee da voi determinate non garantiscono a pieno l’esigenza annotata in particolare per gli studenti degli istituti superiori situati nel comune di Ischia; in particolare nelle ore di entrata (8.30) si è rilevata la carenza del servizio della tratta che dallo stazionamento di Ischia Porto procede agli Istituti scolastici superiori, per cui è necessario istituire una linea o più linee di servizio trasporto che garantiscano tale tratta in netto anticipo all’orario d’ingresso. Parimenti si annota la carenza del servizio sulla tratta inversa, ovvero per il ritorno degli studenti alle proprie abitazioni; in particolare va precisato che gli studenti interessati hanno orari d’uscita diversi (12.30, 13.30, 14.30), per cui occorre necessariamente istituire delle corse-navette che garantiscano il ritorno allo stazionamento con la cura di pianificare i servizi tenendo in considerazione non solo gli orari d’uscita degli studenti ma soprattutto la garanzia di coincidenza dipartenza allo stazionamento dei Bus di Ischia Porto”. Da qui Patalano sottolinea che “il persistere di tale situazione, senza ombra di dubbio, determina una condizione di inutile stress correlato e pericolo della sicurezza per gli studenti che patiscono lunghe e snervanti attese, tenendo in considerazione anche problemi di salute che potrebbero subentrare e compromettere peraltro gli equilibri e gli impegni degli studenti e delle proprie famiglie” e che oltretutto “l’inverno ormai prossimo, non potrà far altro che acuire i problemi suindicati”. 

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