IL COMMENTO Trapela una notizia

Un uccellino mi sussurra che al Comune di Ischia stanno preparando o vorrebbero preparare un progetto per la costruzione di un parcheggio nell’attuale giardino dei Villari alla Mandra. Se la notizia fosse vera bisogna organizzarsi per una rivoluzione popolare. E’ pur vero che il lungo muro decrepito dei Villari sul corso principale del paese è uno scempio ma si può pensare a distruggere ancora del verde, come alla Siena, per creare un parcheggio? Oltre a distruggere un giardino bellissimo si creerebbe anche un danno enorme alla bellezza della casa e inoltre si dovrebbe effettuare anche un esproprio che dopo l’esperienza delle pinete chissà quanto costerebbe alla comunità per la capacità dei Villari di proteggere il loro diritto di proprietà.

Ma poi davvero possiamo essere ancora amministrati da chi pensa di proteggere l’attuale sistema di mobilità nell’isola agevolando la distruzione di suolo e verde invece di pensare ad un ridimensionamento delle auto? Bisognerebbe capire meglio chi, in amministrazione comunale, ha messo su questa idea. Tutto il mondo, con le smart city, il lavoro a distanza, le bici ed i mezzi a due ruote elettriche tenta di rendere più vivibile l’ambiente noi ad Ischia abbiamo amministratori che con una rozzezza di pensiero ci stanno trasportando verso il medio evo. Ma questi amministratori li abbiamo trovati sotto il cavolo? Perché non si rendono conto che siamo su Marte e che la gente chiede un paese diverso per viverci e venirci a fare turismo diverso dal modo loro di accontentarsi di clientelismo e loro piccoli vantaggi? La comunità può accettare ancora per quanto tempo di essere trattata in questo modo?

Aspettiamo dal Sindaco una smentita. Grazie. Chiediamo ai Villari di abbattere il muro e sostituirlo con una ringhiera in modo da far godere anche ai passanti il loro meraviglioso giardino.