Il luogotenente Michele Cimmino premiato a Napoli
Di Francesco Ferrandino
ISCHIA. Ieri, presso la storica caserma “Vittoria” a Napoli, il Generale di Corpo d’Armata Giovanni Nistri, Comandante Interregionale Carabinieri Ogaden, ha consegnato numerosi riconoscimenti di merito a militari dell’Arma recentemente distintisi nell’attività di servizio. Tra di essi, anche il luogotenente Michele Cimmino, comandante della Stazione dei Carabinieri di Ischia dallo scorso 31 dicembre. Il valente militare ha ricevuto un Encomio per la sua attività di Comandante di Sezione del Nucleo Investigativo a Castello di Cisterna, un territorio ad alto indice di criminalità. Il meritato riconoscimento è così motivato: “Con riconosciuta professionalità, spiccato intuito investigativo e altissimo senso del dovere, offriva un determinante contributo a una complessa e prolungata indagine finalizzata alla individuazione delle risorse finanziarie nella disponibilità di un pericoloso sodalizio camorristico, che si concludeva con il sequestro di beni per un valore complessivo di 165 milioni di euro e la denuncia in stato di libertà di 10 persone per estorsione ed intestazione fittizia di beni”. Tra le indagini a cui partecipò il comandante Cimmino, anche quella che ha permesso di individuare ad Angri e trarre in arresto, il 9 maggio 2014, il latitante Francesco Maturo, elemento di vertice del clan camorristico “Fabbrocino”, ricercato per estorsione ed associazione di tipo mafioso dal dicembre 2012 e inserito nell’elenco dei “latitanti pericolosi” del Ministero dell’Interno. Oltre al comandante Michele Cimmino, sono stati consegnati altri quaranticinque encomi a Carabinieri in servizio presso i Nuclei Investigativi del Comando Provinciale di Caserta e dei Gruppi di Castello di Cisterna, Torre Annunziata, nonché presso il Nucleo Operativo della Compagnia di Napoli-Vomero e la Stazione di Casagiove. Encomi solenni sono stati tributati anche a cinque militari della Compagnia di Casal di Principe, artefici di una complessa indagine che ha permesso di documentare le attività illecite del clan camorristico Schiavone. Nel complimentarsi con i premiati, il Generale Nistri ha sottolineato che i riconoscimenti tributati costituiscono soltanto la parte visibile del contributo che i Carabinieri quotidianamente offrono alla collettività, con coraggio, abnegazione, professionalità, generosità e altruismo. Il Generale ha inoltre rivolto un ringraziamento anche alle famiglie dei militari per il sostegno quotidiano ai loro cari, impegnati nel difficile e pericoloso servizio. Al Comandante Cimmino le sincere congratulazioni della nostra redazione.