di Sara Mattera
Stelle e palline di carta, alberi originali costruiti con legno intagliato e decorazioni fatte di luci. Così si è rallegrato il borgo di Succhivo, domenica pomeriggio per “Il Natale del Borgo”. Un evento unico nel suo genere realizzato per la prima volta dall’assocazione Gertrud Streicher di Succhivo, attiva da diversi anni sul territorio del Comune di Serrara-Fontata grazie a corsi ricreativi e alla realizzazione di iniziative dall’impronta ecolosostenibile. Ed ecosostenibili sono statele decorazioni utilizzate per addobbare Succhivo, realizzate con materiale interamente riciclato e che sono state molto apprezzate dai cittadini del posto. Tanti sono state, infatti, le persone che sono accorse all’evento per trascorrere un pomeriggio prentalizio, godendosi le luminarie originali ed ecologiche che hanno abbelito i vicoletti del borgo. I membri dell’associazione sono stati molto soddisfatti del risultato e in queste ore hanno lasciato messaggi di ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato all’avento.
“Noi ci siamo emozionati tanto ad addobbare Succhivo. Nessuno l ‘aveva mai vista cosi bella colorata ed illuminata. Dobbiamo ringraziare davvero tutti, non solo i soci ma la tanta gente che ha preso parte attivamente a questo progetto. Ringraziamo chi ha fatto i dolci, le castagne, la cioccolata calda, il vin brulè,chi ha preparato le ghirlande, chi ha creato le stelle, chi ha fatto gli alberi, chi ha addobbato il presepe,chi ha allestito la casetta di babbo natale… e chi ha fatto BABBO NATALE. GRAZIE A TUTTI ora Succhivo è piu bella!!!!Volevamo che quel pomeriggio non finisse mai, il 20 dicembre 2015 è diventata una data importante per la gente di un paese che ha pensato, ha lavorato e si è emozionata per il risultato! Succhivo è stata davvero magica per gli abitanti e per quanti da tutta l’isola hanno voluto scoprirlo. L’associazione G.Streicher è felice di poter ringraziare pubblicamente tutti quanti hanno collaborato a rendere possibile questo sogno, questo luogo d’incanto! Grazie di cuore e bravi tutti! In un paese così piccolo, “di passaggio” siamo stati davvero grandi! Buone feste e …alla prossima”.
