Il Pio Monte fa sorridere Barbieri
L’assessore casamicciolese entusiasta per la chiusura della trattativa con l’ente morale e l’acquisizione del cespite al patrimonio comunale. Nessun dubbio sul futuro: «Idee chiare e progetti avviati, il paese rinascerà»
Il 12 dicembre sembra essere una data destinata a rimanere scolpita nella storia di Casamicciola, dell’intera isola e se vogliamo anche dello stesso Pio Monte che per la prima volta aliena un bene di sua proprietà. Quali sono le sue sensazioni?
«Come ho avuto modo di rimarcare nel corso della conferenza stampa svoltasi in municipio nei giorni scorsi, il risultato che l’amministrazione ha ottenuto è un qualcosa di storico, indice soprattutto dell’impegno che abbiamo profuso per l’intera collettività. Adesso è giunta l’ora di voltare pagina, nella speranza che tutto cambi e che quel cespite possa vivere una rinascita. Una cosa è certa: saranno portate a compimento iniziative e progettualità di assoluto livello. Si realizzerà un polo scolastico, un’università, tutto è già pronto perché il Pio Monte rinasca a nuova vita. E vorrei aggiungere una cosa…».
Prego.
«La nuova “vita” del fabbricato rappresenterà una svolta per l’intera isola, perché porterà un indotto economico che in questo momento storico farà tanto bene perché non dimentico che nelle zone alte del paese c’è ancora tanto da fare. Il piano delle demolizioni procede bene, ma bisogna anche ripartire con una ricostruzione attiva. Le delocalizzazioni pure vanno avanti, i cittadini devono stare tranquilli perché stiamo operando alacremente e nel loro interesse».
Un tassello importante potrebbe essere creato anche dalla creazione del polo universitario che anche in realtà meno apprezzate di Ischia ha creato un’economia alternativa oltre a svecchiare un po’ il target isolano.
«In primis sorgeranno le scuole Manzoni ed Ibsen e questo riporterà gioventù e di conseguenza economia. Poi stiamo lavorando per chiudere accordi con prestigiosi Atenei e questo porterà alla nascita di nuove attività di ristorazione, bar e intrattenimento. Insomma, c’è tanta “roba” che ruoterà attorno al Pio Monte. E tutto questo senza dimenticare che il waterfront è quasi ultimato: lì sorgerà un nuovo porto, un ampliamento dell’attuale struttura con ulteriori 180 posti barca. Il paese che verrà pian piano sta prendendo forma, ci vuole un po’ di tempo ma arriveremo a realizzare la Casamicciola che abbiamo in mente».
