CULTURA & SOCIETA'

Erri De Luca, l’estate ischitana di “Tu, mio” pronta a diventare un film

Potrebbe essere il nuovo capitolo della lunga storia che lega l’isola d’Ischia al mondo del cinema. Il romanzo “Tu, mio” di Erri De Luca, starebbe per diventare un film. Con la sceneggiatura già pronta (scritta dal regista israeliano Michael Mayer e da Alvaro Rodriguez) e co- produzione di “Oh!Pen” di Paola Porrini Bisson. Nessun annuncio ufficiale, ma un progetto in divenire di cui ha parlato lo stesso De Luca, protagonista al World Script Forum della 17esima edizione del Global Festival. “Tu, mio” è una storia di formazione ambientata nelle atmosfere soleggiate di un’estate ischitana. Stagioni e ricordi che lo scrittore conosce bene e che spesso sono finiti nei suoi romanzi. Il giovane protagonista arriva dalla città, ha solo sedici anni, le incertezze e la timidezza di quell’età. Sono gli anni ’50, l’atmosfera è quella di un Eden non ancora inquinato dal traffico, dal rumore e dalle contraddizioni del turismo di massa, dove anche i rapporti umani sono più diretti e autentici. Un soggiorno indimenticabile, da cui il ragazzino tornerà profondamente cambiato.

Poiché la geografia del cinema non sempre coincide con quella reale, conviene sfoderare cautela. E attendere notizie più certe quando e se il progetto dovesse concretizzarsi. Ischia è una location ancora in grado di soddisfare sguardi e creatività di un autore, ma ha anche dei costi logistici (trasporto marittimo in primis) impegnativi per le produzioni indipendenti o a basso costo. Chiaro che, se dovesse entrare in gioco una major di Hollywood, le cose cambierebbero. De Luca non è neofita del grande schermo. Frequenti sono state le sue incursioni al cinema: ha scritto e interpretato con Isa Danieli il cortometraggio “Di la’ dal vetro”, per la regia di Andrea Di Bari. E’ autore del cortometraggio “Il turno di notte lo fanno le stelle”, per la regia di Edoardo Ponti. E sempre per Ponti ha scritto la sceneggiatura di “La voce umana” per Sophia Loren, traducendo il testo di Cocteau in napoletano. Suo lo script del film breve ” Tu non c’eri”, per la regia di Cosimo Damiano Damato con protagonisti Piero Pelù, Brenno Placido e Bianca Guaccero. Nel 2003, inoltre, ha fatto parte della giuria della 56ª edizione del Festival di Cannes, presieduta dal regista francese Patrice Chereau, che ha assegnato la Palma d’oro per il miglior film a “Elephant” di Gus Van Sant

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex