Il punto – Quante comunicazioni vengono effettuate ogni anni?
Non sono disponibili informazioni ufficiali sul numero di soggetti che trasmettono alle Questure i dati sui clienti alloggiati e sul numero di comunicazioni che il Ministero dell’Interno riceve ogni anno riceve

Per la parte che riguarda le strutture regolarmente autorizzate, il dato può essere desunto dalle statistiche ISTAT:
• nel 2018, i 205mila esercizi ricettivi italiani hanno ospitato circa 128 milioni di turisti, per complessivi 429 milioni di pernottamenti;
• la quota maggioritaria si è diretta verso i 33mila alberghi, con 97 milioni di arrivi (76% del totale) e 279 milioni di pernottamenti (65%).
L’obbligo di comunicazione alle Questure riguarda anche gli alloggi non convenzionali, inclusi quelli destinati alle cosiddette locazioni brevi. In mancanza di altre fonti, il numero di tali alloggi e il numero di persone che vi soggiornano, può essere stimato ricorrendo a fonti empiriche:
• nel mese di aprile 2019, sul principale portale erano presenti circa 420mila annunci relativi ad alloggi ubicati in Italia;
• osservatori autorevoli ritengono che il movimento turistico complessivo che gravita sull’Italia possa essere stimato applicando alle statistiche ufficiali un moltiplicatore di 2,77, per un totale di quasi un miliardo e duecento milioni di presenze, di cui circa 760 milioni concernenti i pernottamenti non rilevati e/o sommersi e quindi, anche ipotizzando una permanenza media molto alta (ad esempio, 6 giorni), più di 125 milioni di arrivi.
Considerato che il nuovo sistema prevede che venga effettuata una comunicazione per ogni arrivo, è atteso un totale di oltre 250 milioni di comunicazioni ogni anno.