CRONACA

Gli aggressori del Blanco si vantano su Instagram

Incredibile provocazione dei giovani che hanno colpito con fendenti scagliati con vetri di bottiglia i loro rivali nel corso della rissa in discoteca. E così pubblicano delle immagini con la scritta “Leoni da sempre”

Al peggio non c’è fine. E infatti una plastica dimostrazione viene dal profilo instagram di alcuni dei giovani coinvolti nell’assurda e violenta rissa scoppiata al Blanco, il noto locale by night di Casamicciola, alcune sere fa. Nelle foto si vedono i ragazzi bendati per le ferite riportate nell’allucinante serata, con delle scritte a commento semplicemente sconcertanti: “Leoni da sempre”, recita la scritta inserita a mo’ di didascalia dell’immagine in cui i due giovani si mostrano in piedi con le bende sulla schiena.

In un’altra foto, costituita da un collage di varie immagini, tra cui anche quella cruenta della ferita aperta, si legge: “Fratello, pure questo superiamo”. Insomma, si ostenta l’orgoglio per aver preso parte a quella che è stata una notte di follia che poteva costare carissimo, vista la dinamica della rissa, che ha portato le forze dell’ordine, come alcuni lettori ricorderanno, a denunciare in stato di libertà all’autorità giudiziaria 7 persone. Si tratta di 5 minori isolani e di 2 napoletani (un maggiorenne e un minorenne), identificati come gli autori della rissa che sarebbe in ogni caso scoppiata per motivi davvero futili. Sarebbero stati proprio i due partenopei, durante la violenta lite, a ferire tre nostri concittadini con frammenti di vetro di una bottiglia. Tutti saranno proposti per il divieto di accesso ad eventi di intrattenimento e spettacolo e il maggiorenne napoletano per il Foglio di via obbligatorio per l’isola d’Ischia. Intanto, la comunicazione social ora illustrata dimostra come l’iconografia della violenza possa ancora fare molta presa su certe fasce di giovani, riportando alla mente fenomeni che sembrano quasi presi da film di quarant’anni fa che ritraevano le bande giovanili pronte a tirar fuori i coltelli al calar della notte. E tutto questo accade a Ischia nel 2023.

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