Il Tribunale di Ischia “ritrova” il giudice dell’Esecuzione
Il presidente vicario del Tribunale di Napoli Giampiero Scoppa rende giustizia alle vibrate proteste dell’Assoforense isolana e del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli: il giudice onorario Ciro Ravenna assegnato provvisoriamente al settore Civile della Sezione Distaccata, si occuperà da subito delle udienze pendenti sul ruolo della ex dott.ssa Criscuolo

Il presidente vicario del Tribunale di Napoli, dott. Giampiero Scoppa, restituisce a Ischia le udienze e rende di fatto giustizia alle vibrate proteste esternate dall’Associazione Forense Isola d’Ischia e dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli. Proteste che sono sfociate anche in atti concreti come l’astensione dalle udienze in forma di sciopero lo scorso 5 aprile ed un ricorso al Tar (presentato dagli stessi avvocati ma anche dai sei Comuni dell’isola d’Ischia) presentato proprio contro la decisione adottata dalla presidente Elisabetta Garzo che trasferiva a Napoli le udienze togate del giovedì andando di fatto a svuotare di ogni funzione il presidio giudiziario locale, oltre a causare una serie di disservizi alla comunità isolana a tutti i livelli, di cui ci siamo più volte occupati. Dicevamo del decreto firmato da Scoppa, avente ad oggetto “Assegnazione provvisoria del giudice onorario dr. Ciro Ravenna al settore civile della Sezione Distaccata di Ischia, in qualità di Giudice dell’Esecuzione, per la celebrazione delle udienze pendenti sul ruolo ex dr.ssa Criscuolo”.
Nel suo atto il presidente vicario evidenzia quanto segue in una lunga ed articolata premessa: “Rilevato che, con decreto n. 104/2025, è stato disposto che, tra gli altri, il dr. Ciro Ravenna, giudice onorario del Tribunale precedentemente destinato in supplenza all’Ufficio del Giudice di Pace e a seguito di revoca di tale provvedimento, rientrasse in servizio presso la sezione di appartenenza, ossia la Quinta sezione penale; Letta la nota con la quale la dr.ssa Maria Concetta Sorrentino, Presidente della suddetta sezione, ha chiesto, all’esito di un’interlocuzione con il citato giudice onorario, la revoca parziale del decreto n. 104/2025, atteso che l’attuale organizzazione della Sezione non consente di poter proficuamente impiegare il predetto GOP; Rilevato che anche il dr. Ravenna, con nota del 3 aprile u.s., ha chiesto di poter essere destinato ad una sezione civile del Tribunale anche in ragione della propria formazione professionale; Valutate le esigenze delle sezioni civili e considerata l’opportunità che il citato giudice onorario, all’uopo previamente interpellato, sia destinato provvisoriamente, fino all’inizio del periodo feriale e fatta salva ogni ulteriore determinazione in ordine alle esigenze delle predette sezioni, al settore civile della Sezione Distaccata di Ischia, al fine di garantire un ulteriore supporto alle attività di quella sezione, il cui organico sconta diverse assenze; Rilevato che il 30 aprile p.v. cesserà l’efficacia del decreto con il quale i giudici onorari dell’Area Esecuzioni del Tribunale, a seguito del trasferimento presso la sede centrale del GOP dr.ssa Olimpia Criscuolo (peraltro ora dichiarata decaduta), sono stati delegati, quali Giudici dell’Esecuzione, alla celebrazione delle udienze fissate presso la Sezione Distaccata, pendenti sul predetto ruolo; Ravvisata, pertanto, l’opportunità di non prorogare l’efficacia di tale decreto, e tanto sia in considerazione dell’esigenza di non sottrarre tali magistrati alle attività loro tabellarmente assegnate in sede centrale sia della acquisita disponibilità del dr. Ravenna”.
Da qui le conclusioni con il dott. Scoppa che dispone “che, in via provvisoria e fino all’inizio del periodo feriale, fatta salva ogni determinazione all’esito del mutamento delle esigenze che hanno giustificato tale provvedimento, il dr. Ciro Ravenna sia provvisoriamente assegnato al settore civile della Sezione Distaccata di Ischia, per la celebrazione, in qualità di Giudice dell’Esecuzione, delle udienze tabellari previste presso la citata Sezione Distaccata, pendenti sul ruolo ex dr.ssa Criscuolo. Il presente provvedimento è immediatamente esecutivo. Si comunichi, ai sensi dell’art. 41 della vigente circolare sulla formazione delle tabelle, alla Sig.ra Presidente della Corte di Appello, al Sig. Presidente Coordinatore del settore civile, al magistrato Coordinatore della Sezione Distaccata di Ischia, al magistrato supplente del semidirettivo della Quattordicesima sezione civile, ai giudici onorari interessati, al Dirigente Amministrativo e a tutti gli uffici interessati dall’esecuzione del presente provvedimento”.
La soddisfazione del presidente Alberto Morelli: «Abbiamo ottenuto un risultato concreto, Scoppa si dimostrò attento e sensibile alla questione già nel corso di una riunione svoltasi a Napoli»
Insomma, arrivano i primi frutti di un lavoro condotto in sinergia tra il consiglio dell’ordine degli avvocati locali ed i professionisti di casa nostra. Associazioni, va detto, che hanno lavorato sodo vedendo premiati gli sforzi di una intensa attività diplomatica che alla fine ha sortito i primi significativi effetti. “Quello ottenuto è un risultato concreto – spiega il presidente dell’Assoforense Ischia, Alberto Morelli – l’atto firmato dal dott. Scoppa va nel solco della continuità visto che si dimostrò decisamente sensibile e attento alle questioni interenti il post giudice Criscuolo nel corso di una riunione che Assoforense e COA svolsero a margine dell’assemblea indetta a Napoli”. Tutto questo, naturalmente, con l’iter giudiziario che come da prassi continua a fare il suo corso. Ma che adesso, senza dubbio, procederà in maniera più serena.