Il Vescovo Lagnese celebra nella nuova chiesa di Fiaiano la “Sant’Anna di Terra”
Negli anni Novanta nacque un progetto che prevedeva la costruzione di un nuovo tempio sacro, con anessi ampi locali parrocchiali ed una canonica. Ciò fu reso possibile grazie alla donazione di un ampio terreno appartenente alla famiglia Buono. La chiesa fu inaugurata il 4 aprile del 2009 dal compianto Vescovp Mons, Filippo Strofaldi
DI GIOVAN GIUSEPPE LUBRANO FOTOREPORTER
Saltata la tradizionale messa all’aperta sul sagrato della storica chiesetta di S. Anna davanti allo specchio d’acqua aragonese, il 25 di luglio, il giorno prima della Festa a mare che non c’ è stata, il vescovo di Ischia Sua Ecc. Mons, Pietro Lagnese ha ripiegato per la nuova chiesa di Fiaiano “Maria SS.Madre della Chiesa” per celebrare la solennità di Sant’Anna con il suo rituale ed atteso Pontificale. La cerimonia liturgica ha avuto luogo nella bella , ariosa e moderna chiesa fiaianese e non nella veccchia chiesa tra i pini della macchia boschiva intestata a San Giuseppe, ma conocsiuta da sempre come la chiesa di S’Anna di Fiaianio immortalata in un celebre dipinto del compianto e popolare pittore di Ischia Ponte Mario Mazzzella.
Il Culto diretto per Sant’Anna sull’sola è secolare e risale al finir del ‘400 allorquando il governatore del Castello Innico D’Aavalos e la sua consorte Laura Sanseverino fecero costruire una chiesetta a due passi dal mare e dal Ninfario di Cartaromana intestandola a S. Anna. Il culto poi si etese a Fiaiano ed a Lacco Ameno. S. Anna con gli anni per i fdekli delle zone interessate è diventata Sant’Anna di mare e S. Anna di terra distinguerle l’una dall’altra. Quindi venuta meno quest’anno a Ischia la S. Anna di mare, tutta l’attenzione è stata rivolta alla Sant’Anna di terra a quella di Fiaiano per intenderci, dove i festeggiamenti sono stati solennizzati per la presenza del Vescovo Lagnese, del Sindaco di Barano Dionigi Gaudioso e parte della Giunta amministrativa con alcuni consiglieri di maggioranza e mnoranza, del corpo dei vigili urbani e di una buona rappresentanza di fedeli con la precauzione della mascherina a seduti rispettando la fistanza sociale obbligatoria. Il vescovo Lagnese nel suo atteso pontificale, ha invitato alla pratica del rafforzamento della fede attraveso il rispetto e l’esempio dei santi che rappresentano la lezione più istruttiva per arriva a Dio Padre. Sant’Anna, la madre d maria la Madonna di tutte le madonne e la santa eletta a cui le donne partorienti si raccomandano per ottonere il dono di un figlio senza traumi e dolori.
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