Il Pullman Azzurro della polizia a Ischia 

È sbarcato ieri mattina ad Ischia,  il “Pullman Azzurro” della Polizia di Stato. L’appuntamento, nell’ambito del tour itinerante della campagna di sensibilizzazione di contrasto alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e/o alcoliche, a cui hanno partecipato gli allievi dell’Istituto Mattei di Casamicciola Terme. Il “Pullman Azzurro” ha fatto tappa presso il Piazzale Anas di Casamicciola Terme: si tratta di un bus unico nel suo genere, una vera e propria aula multimediale itinerante, grazie alla quale i Poliziotti della Stradale hanno vestito i panni dei “maestri di sicurezza” per gli studenti isolani che hanno partecipato all’happening di istruzione scaglionati in lezioni di un’ora ciascuna. Lezioni di sicurezza stradale a base di giochi a tema e filmati che hanno catturato l’attenzione degli studenti, perseguendo l’obiettivo di far capire loro l’importanza di mettersi alla guida di ciclomotori, motocicli, autovetture e veicoli in genere in modo corretto e senza distrazioni. All’incontro hanno partecipato i poliziotti della Sezione di Polizia Stradale di Roma, ma anche la polizia di Ischia. Importante l’interazione con i giovani studenti che sono apparsi incuriositi e attenti alle dinamiche legate alla  sicurezza, legalità e rispetto delle regole su strada. Tutti principi che si è cercato di trasmettere con questa iniziativa, a cui ne seguiranno altre ad Ischia e che vuole far aumentare la consapevolezza sociale sul fenomeno della mortalità e incidentalità grave sulle strade. 

A spiegarci l’humus dell’iniziativa è la Professoressa Anna Di Scala tra le promotrici della campagna di sensibilizzazione sull’isola come referente del comitato La Strada del Buonsenso: “Noi siamo molto sensibili alla formazione dei ragazzi sul tema della sicurezza stradale. Ad Ischia ci sono tantissimi incidenti.Nel giro di pocopiù di 40 anni abbiamo avuto oltre 100 vittime. Quindi una scia di sangue inarrestabile– spiega – negli ultimi anni c’è una forte sensibilizzazione a questo problema. Con l’avvento,finalmente, degli autovelox e con le forze di polizia, carabinieri e polizia municipale che controllano di continuo territorio si sta dando un pò di educazione. Noi siamo convinti che non sia sufficiente la repressione, ma è importante la comprensione del rispetto della regola stradale. Sono diversi anni che all’Istituto Mattei ci occupiamo di sensibilizzare i ragazzi sulla sicurezza stradale.Abbiamo avuto un’opportunità  di partecipare al settantacinquesimo anniversario della polizia stradale che si è tenuto a Città della Scienza.In quella circostanza ho avuto modo di conoscere l’ispettore Scicolone, persona molto attiva nell’ambito della formazione.Da qui nasce l’idea di far venire a Ischia il ‘Pullman Azzurro’ ne esistono solo due in Italia: uno a Roma e uno a Formia.Quello di Roma è arrivato martedì sera qui a Ischia”.

Come spiegano dalla polizia stradale intervenuta ad Ischia per dare lezioni sul campo:“si tratta di un pullman da 55 posti che è trasformato in un’aula multimediale dove a bordo abbiamo un simulatore di guida, con tre monitor, uno davanti e due laterali come se si stesse  percorrendo proprio una strada all’interno di un autoveicolo.Poi ci sono i tappeti che vengono percorsi con degli occhiali che alterano la percezione quindi abbiamo gli occhiali che servono a simulare la guida sotto effetto di sostanze stupefacenti, sostanze alcolemiche e la guida in caso di sonnolenza”. Non ha dubbi la prof. Anna Di Scala: “I ragazzi affrontano il percorso rendendosi conto di quanto sia pericoloso guidare in quelle condizioni. Infine c’è la proiezione anche di filmati piuttosto duri sugli incidenti stradali. Tutto questo viene portato avanti proprio per incidere il più possibile sui ragazzi e cercare di educarli al rispetto del codice della strada”. Complessivamente sono 600 gli studenti del Mattei che hanno vissuto questa singolare esperienza tenutasi in concomitanza della “Giornata Europea della Sicurezza Stradale” ed ai quali l’equipaggio del Pullman ed il personale del Distaccamento Polizia Stradale di Sorrento, coordinati dal VQA della Polizia di Stato dr Aldo Mannarelli, hanno mostrato loro le varie tecnologie, l’utilizzo e le finalità delle apparecchiature in dotazione.

FOTO FRANCO TRANI