ARCHIVIO 4

Incontri nel Verde, sulle tracce del Mito

Gianluca CastagnaLacco Ameno – Musica, cultura, teatro e giornalismo. Torna a Lacco Ameno “Incontri nel verde”, tradizionale appuntamento di settembre nel comune del Fungo. Una formula rinnovata per un progetto che pone l’accento sull’intervento di restauro, conservazione e manutenzione straordinaria del bene più importante del patrimonio d’arte, di storia e di cultura presente sull’isola d’Ischia: Villa Arbusto e il suo museo archeologico Pithecusae. Un cartellone di appuntamenti concepiti per essere non solo strumento di conoscenza e valorizzazione, ma anche mezzo di promozione del territorio, favorendo la costruzione di un itinerario turistico-culturale che possa intercettare la fame di conoscenza, spesso latente, di residenti e dei nostri ospiti. L’iniziativa, finanziata dalla Regione Campania e dalla Fondazione Premio Ischia, è a costo zero per il comune di Lacco Ameno, come spiegato dall’assessore alla cultura Cecilia Prota e dal co-promotore Benedetto Valentino nella conferenza stampa di presentazione avvenuta ieri a Villa Arbusto.

DSCN1042«Il museo Pithecusae – chiarisce l’assessore – resta al centro del progetto, che corre su un doppio binario. Il primo, volto al recupero materiale di una struttura del complesso di Villa Arbusto, il locale di Nestore, prevede la messa in sicurezza e rifacimento dell’impermeabilizzazione della copertura, manutenzione alle pareti interne e controsoffittatura del fabbricato. L’altro riguarda contenuti che mescolano cultura e intrattenimento, quindi installazioni teatrali, letture, suggestioni e approfondimenti che rendano la visita del complesso un’esperienza viva e coinvolgente».
«Da parte nostra – spiega Benedetto Valentino, co-promotore dell’evento – c’è la massima disponibilità a creare le basi necessarie a garantire un futuro certo e più solido all’iniziativa e soprattutto a un complesso culturale unico nel territorio. Se l’amministrazione di Lacco Ameno intenderà coinvolgerci anche per le prossime edizioni, noi siamo pronti a investire e valorizzare questo centro anche a livello internazionale. Come operatori culturali dobbiamo farci carico di quello che è un patrimonio inestimabile dell’isola d’Ischia. In questa chiave – prosegue Valentino – abbiamo recuperato un premio, la Coppa di Nestore, già assegnato nel passato a personalità di prestigio come Emma Bonino e che quest’anno abbiamo pensato di attribuire a 4 personaggi molto vicini alle finalità di questa edizione: Marteen van Aalderen, giornalista di “De Telegraf”; lo scrittore Pietrangelo Buttafuoco; Luigi Mattera, fondatore di Royal Monaco nel principato monegasco, e Raffaele Castagna, editore de La Rassegna d’Ischia il quale forse merita il premio più di tutti per aver dedicato una vita intera alla storia e alla cultura dell’isola d’Ischia e oggi impegnato in un’importante opera di digitalizzazione di un patrimonio di conoscenze davvero sterminato». E a proposito di mondo digitale, Villa Arbusto e la manifestazione “Incontri nel verde” sbarcano sul web con un sito ad hoc (www.villaarbusto.it), per ogni consultazione e info.

Tra i contenuti più interessanti del cartellone, una rilettura in chiave femminile dell’Odissea di Omero. E’ un’idea di Salvatore Ronga, autore e regista dell’installazione teatrale “La trama delle donne”, in scena a Villa Arbusto domenica 20 settembre. Un omaggio al carattere orale del poema omerico che il regista ischitano stesso ha raccontato alla stampa presente. « Dietro ogni eroe della classicità – ha spiegato Ronga – c’è spesso una donna, che magari tesse la tela in un lavoro simmetrico al viaggio dell’eroe. Un odissea doppia, dunque, quella di Ulisse e quella di Penelope, nella quale è lei a scandire i tempi del tragitto turbolento del principe greco. Ma c’è una doppia polarità (e racconto) anche sul “femminile”: non solo Penelope, ma anche Elena, protagonista della piccola odissea di Telemaco. Due archetipi femminili nettamente contrapposti, in una ri-scrittura che prende le distanze dal mondo antico ma che resta fortemente ancorata al quel mondo domestico così ben rappresentato dai reperti custoditi nel Museo Pithecusae».
Una performance in continuità con la visita guidata, senza la tradizionale barriera tra pubblico e scena, con gli attori prediletti del regista ischitano: Marina Ascione, Roberto Scotto Pagliara, Giovangiuseppe D’Ambra, Laura Sogliuzzo, Rosanna Nocera e Milena Cassano. Altri attori ischitani, Leonardo Bilardi, Alessandra Calabrese e ancora la Cassano, saranno invece protagonisti dei “Racconti Pithecusani”, viaggio tra il Mito, la storia e i reperti archeologi contrappuntato dal reading di testi che gettano nuova luce sul patrimonio archeologico del museo.

Sul versante musicale, due gli appuntamenti da non perdere a “Incontri nel verde”: il concerto di Walter Ricci Quintet, tra gli standard musicali dei grandi crooner (Bennet, Sinatra, Bublè) e la tradizione afroamericana (sabato 5 settembre), e “Spassiunatamente” spettacolo/omaggio alla cultura e alla canzone classica napoletana nel quale Peppe Servillo, leader degli Avion Travel, ci accompagnerà in un viaggio senza limiti di tempo e di spazio nei brani più famosi, o anche più sconosciuti, del grande patrimonio melodico partenopeo. Servillo sarà accompagnato dai Solis String Quartet, quartetto d’archi di apprezzata maestria e visionarietà.
Altri appuntamenti (la presentazione dei libri “Opzione zero” e “Casa Ansa, da 70 anni il diario del paese; la serata cabaret con Mino Abbacuccio di “Made in Sud”) ci sembrano meno congeniali o coerenti con i temi di questa edizione ma, insieme alle proposte di “Settembre a Lacco Ameno”, arricchiscono l’offerta, anche turistica, di una località che forse proprio alla fine dell’estate trova la sua dimensione ideale, presentandosi al meglio a cittadini residenti e ospiti dell’isola d’Ischia.

 

Ads

Ads

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami

0 Commenti
Più vecchio
Più recente Più Votato
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex