Ironia De Girolamo: «Con questi pastori si fa il presepe»
Il divertente aneddoto del penalista durante l’assemblea degli avvocati
Durante la movimentata assemblea degli avvocati di venerdì scorso, l’avvocato Antonio De Girolamo è intervenuto con un appello all’unità della categoria enunciando le sue perplessità verso coloro che criticavano l’agire e l’impegno del direttivo, pur senza essere iscritti all’associazione. Sempre ironico e dissacrante, il penalista non ha mancato di intrattenere la folta platea con un simpatico aneddoto, esemplificativo del suo pensiero sul contrasto di vedute in atto in seno alla categoria: «Quando ero praticante, tra i miei maestri vi era un grande avvocato napoletano, che ogni settimana aveva l’abitudine di andare giocare a carte con un gruppo di persone che comprendeva anche il Presidente del Tribunale. Una sera, eravamo nei giorni precedenti il giorno dell’Immacolata, l’avvocato arrivò con un certo anticipo per parlare col Presidente, il quale stava lentamente sistemando i pastori sul presepe natalizio. L’avvocato si lamentò a lungo perché in un processo per omicidio a presiedere la Corte d’Assise era stato nominato un magistrato che aveva fama di essere un emerito cretino. Per rispondere a tali estenuanti lamentele, il Presidente, che fino a quel momento aveva sistemato accuratamente il presepe, si rivolse all’avvocato con due pastori ancora in mano dicendo in dialetto: “Li vedi questi pastori? Chisti song e’ pastori, e cu chisti aggia fa’ o’ presepe”, cioè “Questi sono i pastori, e con questi sono costretto a fare il presepe”».