L’amore non ha età e neppure il matrimonio. È stato celebrato questa mattina, nella sala consiliare del comune di Ischia, il matrimonio tra Antonio Buono classe ‘34 e Maria Assunta Venturello classe ’58, originaria di Verona. A officiare la cerimonia il sindaco di Ischia Giosi Ferrandino che ha ricordato l’affetto reciproco nei confronti della coppia che, dopo circa 20 anni di fidanzamento, ha voluto unirsi in matrimonio in una fredda mattina di gennaio. Tonino e Assunta sono arrivati insieme, lei fine ed elegante nella sua pelliccia bianca e lui da vero gentlemen nel suo completo blu. Tra le mani della sposa un bouquet di rose e orchidee rosa in tinta con i fiori posti a colorare la sala consiliare. Emozionati, ancor più degli sposi, i cari amici tutti seduti intorno a loro per questo passo così significativo. Accanto alla coppia due eleganti testimoni, Loredana De Poi in Leonessa e Maria Giuseppina Tonto pronte a dar prova dell’amore tra Tonino e Assunta.
«Ci siamo conosciuti più di vent’anni fa al terminal degli aliscafi – ci racconta la sposa non senza emozione – all’ epoca lavoravo in ospedale, mi ritrovai delle ferie e mio padre, che era già a Ischia con mia madre per le cure termali, mi chiese di raggiungerli sull’isola. Alla biglietteria c’erano quattro o cinque persone e l’ultimo della fila era proprio lui, mio marito». Dopo la firma dei testimoni, l’immancabile brindisi ben augurante e un viva gli sposi accompagnato dall’applauso affettuoso dei tanti amici della coppia accorsa a festeggiare il loro amore. «A tutti noi, con tanta felicità – ha gridato felice la sposa – e viva l’amore!». ISPU – foto Emmanuel Guzzo
