Ischia, aree playground nel totale abbandono

ISCHIA. Da anni ormai le aree playground del comune di Ischia si trovano nell’abbandono e nell’incuria più totale. Questi spazi, essenziali per lo svago dei bambini, ora sono ricoperti da spazzatura ed erbacce e sono anche pericolosi perché presentano in più punti ferri arrugginiti, siringhe e pezzi di vetro. Tante promesse sono state fatte nelle varie campagne elettorali degli ultimi anni ma purtroppo la situazione non è mai cambiata. Le due maggiori aree playground pubbliche del comune di Ischia sono lo stadio dello Spalatriello e i campi da gioco dell’ex liceo classico. In primis bisogna sottolineare la situazione drammatica del campo dello Spalatriello di proprietà del comune di Ischia da più di quaranta anni. Uno stadio che a detta dell’amministrazione comunale dovrebbe essere proprio chiuso al pubblico per inagibilità. Questa inagibilità è dovuta soprattutto alla pericolosità dell’impianto che  presenta ferri arrugginiti e pezzi di vetro dappertutto. Infatti in più di un’occasione dei bambini hanno riportato dei tagli giocando su quel campo.

L’impianto dello Spalatriello ha visto crescere diverse generazioni ma mai nessun lavoro di ristrutturazione è stato fatto, anzi pochi anni fa sono stati chiusi anche gli spogliatoi che erano diventanti il luogo di ritrovo per tossici e barboni, infatti all’interno si potevano trovare siringhe e feci dappertutto. Il campo attualmente è ricoperto da rifiuti ed erbacce e presenta anche un sistema di illuminazione che momentaneamente non funziona. Ricordiamo che l’impianto dello Spalatriello è l’unica pista di pattinaggio su rotelle dell’intera isola. Infatti le diverse scuole di pattinaggio si ritrovano tutte in quel luogo e le bambine accorrono da tutti i comuni dell’isola d’Ischia per praticare questo sport. E proprio queste scuole hanno fatto negli anni diverse segnalazioni ed hanno chiesto al sindaco degli interventi per riqualificare l’impianto ma purtroppo nulla è cambiato anzi la situazione va peggiorando di giorno in giorno. Altra nota dolente è il parcheggio del campo che ormai da anni è divenuto una discarica e un “deposito” per auto incidentate. Nella zona dello Spalatriello tutto sembra lasciato nell’abbandono a partire dal manto stradale fino ad arrivare allo stadio. L’altra area playground nel dimenticatoio è composta dai campi sportivi fuori all’ex liceo classico di Ischia. In quel luogo sono presenti un campo di basket e uno di calcetto ed ovviamente entrambi sono lasciati nell’incuria. Oltre alla spazzatura che si trova ovunque bisogna segnalare la mancanza delle reti sia dei canestri che delle porte di calcetto. Spesso sono proprio i ragazzini a comprare le reti dei canestri mettendo una piccola quota ciascuno. Tutto questo perché l’ amministrazione non è attenta a codeste tematiche. Il comune di Ischia si dovrebbe impegnare di più per garantire ai ragazzi e ai bambini luoghi belli e sicuri dove poter giocare e svagare in serenità. C’è bisogno di interventi celeri per recuperare queste luoghi che sono un nostro patrimonio. E’ necessario riqualificare e rivalorizzare queste aree che sono fondamentali  per la crescita dei nostri bambini.

Giovanni Cricco

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