Di Guglielmo Taliercio
PROCIDA –Il 26 novembre scorso presso la sala della Regione Campania,dopo circa sei mesi dall’insediamento della Giunta De Luca, si è tenuta l’audizione della IV Commissione sul tema “trasporti marittimi”. Per l’isola di Procida hanno partecipato il consigliere delegato ai trasporti del Comune Lucia Mameli e l’ing. Giuseppe Rosato dell’Assoutenti.
All’audizione, più volte sollecitata dalle associazioni di Utenti e dai coordinamenti dell’isola d’Ischia, erano inoltre presenti oltre ai rappresentanti dei Comuni dell’isola d’Ischia, le Autorità marittime, i sindacati e i dirigenti delle societàdi navigazione. L’incontro è stata presieduto dall’ing. Luca Cascone che ha esposto la situazione attuale dei trasporti marittimi a fronte della legislazione europea e della sentenza del TAR del dicembre 2014, quest’ultima, di fatto, ha annullato la regolamentazione dei Servizi Minimi da assegnare ai Vettori privati ed i relativi gli atti di gara, nonché il regolamento dei servizi residuali nel golfo, per cui, a fronte di una eventuale sentenza negativa del Consiglio di Stato, s’intende stipulare un accordo con gli armatori.
«Il nuovo percorso esposto – dice il consigliere delegato del Comune Lucia Mameli – ci lascia perplessi, in quanto ci chiediamo come verranno mantenuti e confermati i contratti di servizio con i relativi obblighi, atti a garantire l’utenza, e la Regione come intende svolgere il suo ruolo di controllo? Iniziare da capo ricercando sinergie con gli armatori, cioè gli stessi soggetti che sono stati condannati dall’Autorità per aver creato il notorio “cartello” nel Golfo di Napoli, gli stessi che si sono sempre mostrati incuranti degli utenti e votati unicamente al proprio profitto economico, ignorando i bisogni di continuità delle comunità isolane e svolgendo un servizio scadente ed approssimativo con unità obsolete. Sono questi gli armatori che ancora oggi non riescono nemmeno a produrre una bigliettazione unica per i pendolari abbonati, continuando a vessarli nella loro quotidianità; armatori che non sono nemmeno riusciti a trovare accordo per la circolarità dell’abbonamento su diverse tratte, tra cui la Procida – Pozzuoli e la Ischia – Procida -Casamicciola. Da quando la CAREMAR è stata acquistata dalla nuova società “SNAV-RIFIM”, nonostante i proclami, ad oggi non abbiamo avuto il piacere di registrate alcun cambiamento. Anzi, si evidenzia una crescita dei ritardi quotidiani e della frequenza di soppressione di corse.
E’ da anni, troppi, che le isole non riescono a creare una gestione delle emergenze integrata, cioè coordinata dall’Autorità e non lasciata al singolo Vettore proposta sempre osteggiata.
In sede di audizione, poi, non hanno fatto mancare la loro protesta i lavoratori della CAREMAR, che nonostante sono stati definiti dalla nuova dirigenza “personale capace e devoto”oggi costretti a turnazioni che non garantiscono nemmeno la sicurezza del trasportato. L’ing. Cascone, precisando che la materia non è di competenza della IV Commissione, si è comunque impegnato a convocare la Commissione lavoro e politiche sociali prima del prossimo sciopero indetto per il prossimo 9 Dicembre. Abbiamo appreso, altresì, che verrà rivisto il Piano Orario rimodulandolo su alcune specifiche richieste provenienti dal territorio ischitano, il Presidio Ospedaliero e alcune realtà scolastiche. L’Amministrazione Comunale – conclude Lucia Mameli – già invitata a produrre un documento con le proprie necessità, che non saranno poche, resta comunque in attesa di capire quali proposte si intendono sottoporre alla nostra attenzione, visto che il Piano Orario lega Ischia e Procida».
