di Isabella Puca
Ischia – Avevano iniziato a temere gli ischitani quando, arrivato dicembre, non si parlava altro che della pista di pattinaggio che avrebbero fatto a Casamicciola, o del lungo cartellone di eventi di Forio. Qualcuno ha pensato che il comune d’Ischia non avrebbe avuto il suo Natale e invece, in quattro e quattr’ otto, ecco la pista di pattinaggio in costruzione – dovrebbe essere pronta per dopo l’Immacolata – le prime luminarie e, come sempre, le prime piccole polemiche, sfociate sul web. Senza dubbio un bel vedere per il turista, e non solo che, arrivato al Porto, la prima cosa che si troverà davanti sarà una slitta con tanto di renne luminose a trainare un Babbo Natale gigante e, appena di fronte, il Platano tutto addobbato di luci e sfere luminose. Ed è bastata una foto sul web per scatenare le prime polemiche «mia nipote di sette anni appena l’ha visto questa sera ha detto: “zia, ma questi lo capiscono o no che così l’albero soffre? Vorrei vedere loro con tutte queste luci addosso!”. 
É stato Silvano Arcamone, dirigente del comune di Ischia a rassicurare che l’illuminazione all’albero era stata fatta in tutta sicurezza sottolineando, giustamente, che un tempo i bambini si lasciavano meravigliare dalle luci e dai colori piuttosto che preoccuparsi. Eppure, messe da parte le preoccupazioni per il povero albero che sembra essere stato valorizzato da quelle belle luci, le sue foto hanno iniziato a rimbalzare in giro offrendo una bella immagine del Natale a Ischia. Proseguendo verso il comune è una vera e propria festa, unicorni, personaggi delle fiabe e chi più ne ha più ne metta per quella che sarà la piazza dove si attenderà il nuovo anno. E qui, quelli che polemizzano sono superati di gran lunga da cittadini contenti che hanno iniziato già a immortalarsi, grandi e piccini, in mille e più fotografie. Qualcun’altro ha ironizzato sulla quantità di luci definendole pacchiane e aggiungendo che forse sarebbe stato meglio aggiustare le strade. Su quest’ultimo punto, non ha tutti i torti e si spera il comune provveda presto anche alla manutenzione del manto stradale. Le illuminazioni proseguono per tutta via Roma fino ad arrivare nella piazzetta San Girolamo dove accanto alla pista di pattinaggio è stato installato un bell’albero rosso. 
Anche Ischia Ponte non è stata trascurata con belle luci e una novità, quella di un’installazione luminosa a tema “mondo sommerso” che sarà pronta dopo l’Immacolata. «Siamo il paese della contraddizione – scrive invece Gaetano – se non ci fossero luminarie, tutti a dire che schifo, dov’è il clima natalizio, amministrazioni inesistenti etc etc. Salerno, cittadina che non ha nemmeno il 10% delle bellezze naturali di Ischia, ha creato un vero e proprio business turistico, con alberghi da metà Novembre a fine Gennaio sempre pieni e creando un indotto dove ristoranti, negozi e simili ne traggono guadagno e di riflesso anche i lavoratori che normalmente sarebbero senza lavoro ne godono . Finalmente anche da noi, le attuali amministrazioni stanno cercando di vestire a festa un isola che già a novembre indossa un abito fatto di tristezza e monotonia. Magari già dalla metà di Novembre facessero quello che fanno normalmente a Salerno…». In effetti, da due anni a questa parte, Ischia sembra volgere il suo sguardo verso la città di Salerno che, lo scorso anno, solo per le luci d’artista, un percorso luminoso di ben 27 km, ha contato ben due milioni e 400 mila visitatori. Un bell’esempio da poter ampiamente superare con l’offerta termale, enogastronomica e culturale che ha la nostra isola mettendo, finalmente in atto, quella destagionalizzazione di cui tanto si parla.
