Ischia continua a tirare, tornano francesi e tedeschi
Sale a circa 44.000 il numero di arrivi da venerdì scorso, anche la Festa della Repubblica conferma il trend positivo: e giugno promette davvero bene. Aumentano i controlli delle forze dell’ordine
Non è un ponte, perché la Festa della Repubblica cade di mercoledì, in un anno solare che per la verità – per un curioso scherzo del calendario – fine settimana lunghi non ne prevede affatto. Ma dopo gli oltre 36.000 arrivi che si erano registrati da venerdì a domenica, il trend positivo non si arresta. I dati, peraltro ancora ufficiosi, diffusi dall’ufficio circondariale marittimo di Ischia, si attestano alla giornata di martedì a circa 44.000 presenze, segno evidente che Ischia continua a tirare e questo, in un momento in cui c’è la necessità di rimettere in moto l’economia, è un dato che certo viene accolto favorevolmente. Non si registra il tutto esaurito negli alberghi ed anche le spiagge non danno segnali di sold out: in molti, evidentemente, hanno preferito puntare sul fitto di appartamenti a dimostrazione che la paura del covid non è completamente sparita.
Che l’estate abbia già avuto inizio lo si nota dai controlli delle forze dell’ordine, che in questi giorni sono stati notevolmente incrementati. Carabinieri, polizia e guardia di finanza hanno presidiato il territorio e in particolare le aree più frequentate. Presente anche l’unità cinofila, evidentemente il flusso imponente di persone in arrivo fa temere anche la recrudescenza del fenomeno del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti. Lavoro duro e intenso anche per gli uomini della guardia costiera di Ischia, che hanno dovuto fare i conti non soltanto con l’intenso traffico di passeggeri e veicoli nell’area portuale, ma pure della prima invasione di diportisti nelle acque che circondano l’isola. Le previsioni, in ogni caso, sono positive, come spiega il presidente di Federalberghi Ischia Luca D’Ambra, che spiega: “Speriamo che il trend continui, anche perché l’isola e la sua economia hanno bisogno di una stagione che arrivi almeno a ottobre”. Poi aggiunge: “Le prenotazioni dal 15 giugno in poi fanno pensare che questo mese andrà ben oltre le più rosee previsioni e non soltanto nei fine settimana. Tra l’altro a Ischia si rivedranno francesi e tedeschi e questo direi che è davvero un bel viatico”.
Foto Franco Trani