CRONACAPRIMO PIANO

Ischia, è crociata contro l’ufficio tecnico

Dopo un inizio promettente, adesso è pesantemente in discussione l’operato del duo Iacono-De Angelis, entrambi troppo “ingessati”. E così, svanita la “tentazione” Caruso, già si parla di nuovi innesti a partire dall’inizio del nuovo anno solare

DI GIOSUE’ ROSACROCE

Tanto tuonò che piovve. Ormai é una crociata quella portata avanti dai tecnici contro gli uffici dell’edilizia privata condotto dall’Ing Iacono e del paesaggio con l’Ing. De Angelis. All’inizio di questa sindacatura, dopo la “cacciata” dell’Ing. Franco Fermo, ci fu difficoltà a trovare un qualcuno che potesse reggere le sorti dell’ufficio tecnico. Appena si iniziò a pensare al sostituto tra i dipendenti comunali, ci un fuggi fuggi generale da parte chi aveva vinto proprio il concorso per una categoria D3 nel settore tecnico. Ed ecco allora che, incredibilmente, il Sindaco fu costretto ad affidare la guida dell’Ufficio a Mariacaterina Castagna, con un contratto a tempo determinato.

La Castagna regge ma poi abbandona quella poltrona rovente e a subentrarle é l’Ing. Iacono. Il giovane e alla prima esperienza alla guida di un Ufficio si scontra subito con il mostro “parcheggio Siena” e ad oggi resiste ancora in sella ad un cavallo che sembra sempre più sbizzarrito. Infatti i tecnici tutti lamentano la poca elasticità e la poca propensione del ragazzo a trovare soluzioni, che porta ad uno stallo delle opere di edilizia privata. Se a questo si aggiunge che lo Iacono non si limita solo a censurare puntualmente la maggior parte delle pratiche che gli vengono sottoposte ma, a quanto é dato sapere, sta procedendo a mettere in discussione anche vecchi titoli edilizia firmati anche dall’Ing. Franco Fermo, suo testimone di nozze. E se da un lato ciò dimostra il il giovane professionista é integerrimo con tutti dall’altro non c’é chi non vada un’incapacità nel reggere le sorti di un settore così delicato. Voci di corridoio inoltre riportano che lo stesso non risponda neanche più al Sindaco che tanto lo aveva voluto. 

Stesso discorso vale per l’Ing. De Angelis che, dopo un primo slancio che faceva presagire un accelerata al rilascio di titoli edilizi, ad ora sembrerebbe essersi arenato. Molti ritengono che la vicinanza del papà Franco lo stia influenzato oltre modo e che non é dato comprendere come sia tollerata la sua presenza nell’ufficio del figlio. Ed ecco che nasce la frangia anti ingegneri e, dopo che si era ormai chiusa l’operazione con l’Arch. Caruso al paesaggio, saltata all’ultimo secondo, nasce il toto sostituti. Al paesaggio l’Arch. Pasquale Mazzella (detto Nas e can) in quota Massimo Trova e l’Ing. Crescenzo Ungaro all’edilizia privata anche se quest’ultimo avrebbe dei problemi, sembrerebbe di incompatibilità, che gli impedirebbero di accettare l’incarico. I nuovi acquisti dovrebbero scendere in campo con l’anno nuovo. 

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