Ischia e le mazzate di Pasquetta
di Sara MatteraISCHIA.
Una pasquetta infuocata quella che ha vissuto l’isola quest’anno e certamente, non per le temperature atmosferiche, ma per i bollenti spiriti che hanno animato la giornata festiva di lunedì che, tra denunce e arresti, è stata, come al solito, tutt’altro che tranquilla. E poco tranquilla è stata anche la serata di un gruppo di ragazzi isolani, protagonisti di una rissa. Rissa per fortuna sfiorata, ma solo grazie al sangue freddo che i ragazzi in questione sono riusciti a mantenere. Tutto ha inizio intorno le 22.30, quando i cinque giovani che viaggiavano su un citroën C1 grigia, lungo Corso Vittoria Colonna, hanno notato un’auto bianca che li seguiva a passo spedito, tentando a tutti i costi il sorpasso. Un sorpasso impossibile data la strettezza della strada in questione. Nonostante ciò, però, il conducente della vettura bianca non si è dato per vinto e, vedendo la C1 che lo precedeva, procedere a passo, a quanto pare, troppo lento per i suoi gusti, ha cominciato a suonare il clacson e a lampeggiare con i fari della propria auto. Il conducente della C1, notando, come si suol dire, “la cattiva parata” della situazione, ha, quindi, accellerato il passo, proseguendo il proprio cammino in direzione del pub M9. Allontanatisi dal fastidioso guidatore, i cinque ragazzi hanno proseguito la propria marcia lungo via Antonio Sogliuzzo, dove i giovani avevano intenzione di fare una sosta per rilassarsi. Peccato che il relax, in questo caso, sia stato tutt’altro che auspicabile. Difatti, i passeggeri della C1, intenti a farsi spazio tra il traffico, non si sono accorti che il fastidioso guidatore di poco prima li aveva, nel frattempo, nuovamente raggiunti e che, addirittura, dopo aver messo in sosta, in fretta e furia, la sua auto nel bel mezzo della carreggiata, era corso loro incontro.
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