Ente Idrico Campano, “brindano” Caruso e Pascale

Con una apposita determinazione l’Ente Idrico Campano ha comunicato la presa d’atto dei risultati elettorali relativi al consiglio di Distretto dell’ambito “Napoli Nord”. Nel verbale tra gli eletti risultano anche – nella fascia B e nella lista “Acqua Pubblica Napoli Nord” – il vicesindaco di Serrara Fontana Rosario Caruso e nella fascia C il sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale. Quest’ultimo, tra l’altro, in una breve nota non ha nascosto la sua soddisfazione per il risultato conseguito: “Sono lieto nel comunicarvi di essere stato eletto Componente del Consiglio di Distretto Napoli Nord dell’Ente Idrico Campano. Quest’ente – a cui aderiscono tutti i Comuni campani – è il soggetto di governo del ciclo integrato delle acque della Campania ed è un organismo fondamentale per la gestione idrica della nostra regione. Vista l’insularità del nostro territorio è fondamentale presidiare l’efficiente ed efficace gestione del nostro bene più prezioso, anche per evitare disservizi agli isolani. Onorato della nomina, farò del mio meglio, nell’interesse della comunità ischitana e campana”.

Per la cronaca ecco tutti gli eletti, iniziamo da quelli compresi nella fascia A: Luciano Mottola (sindaco di Melito), Nicola Pirozzi (sindaco di Giugliano), Luigi Guarino (designato dal sindaco di Giugliano), Francesco Cacciapuoti (designato dal sindaco di Giugliano), Vincenzo Falco (sindaco di Caivano), Stefano Ricciardiello (designato dal sindaco di Giugliano), Nicola D’Onofrio (designato dal sindaco di Acerra), Vincenzo Piscitelli (designato dal sindaco di Acerra), Giovanni Cecere (designato dal sindaco di Quarto), Immacolata Carandente Tartaglia (designata dal sindaco di Quarto), Gennaro Castellone (designato dal sindaco di Quarto), Salvatore Iavarone (designato dal sindaco di Mugnano di Napoli), Luigi Sarnataro (designato dal sindaco di Mugnano di Napoli), Fabio Gallo (designato dal sindaco del Comune di Arzano), Tommaso Bianco (designato dal sindaco del Comune di Arzano), Raffaele Bene (sindaco di Casoria), Giuseppe D’Anna (designato dal sindaco di Casoria), Giuseppina Tignola (designata dal sindaco di Afragola), Gianluca Sebastiano (designato dal sindaco di Mugnano di Napoli), Mariano Amirante (designato dal sindaco di Mugnano di Napoli), Paolo Tozzi (designato dal sindaco di Mugnano di Napoli). Nella fascia B, oltre a Rosario Caruso, risultano eletti Giuseppe Pugliese (sindaco di Monte di Procida), Michele Emiliano (sindaco di Crispano), Rosa Marrazzo (sindaco di Casandrino), Giacomo Pirozzi (sindaco di Calvizzano), Marco Antonio Del Prete (sindaco di Frattamaggiore), Giuseppe Bencivenga (sindaco di Frattaminore), Josi Gerardo della Ragione (sindaco di Bacoli). Nel verbale si dà atto che l’ufficio elettorale ha già acquisito agli atti le dichiarazioni autentiche di tutti gli eletti circa la sussistenza delle condizioni di candidabilità ed eleggibilità previste dalle normative vigenti. L’ente idrico campano nasce in conseguenza del disegno di legge “Riordino del Servizio idrico integrato ed istituzione dell’Ente idrico Campano”, che andò a ridefinire i compiti per la gestione del servizio idrico in Regione Campania. La legge campana prevede: la scomparsa dei cinque Ambiti territoriali ottimali a favore di uno solo, regionale, suddiviso in cinque ambiti distrettuali. La gestione è stata spostata nell’Ente idrico campano, che diventa il soggetto di governo dell’Ato regionale. I sindaci dei comuni dei distretti eleggono i 30 membri per l’elezione del consiglio di distretto. I consigli di distretto, a loro volta, eleggono i 20 membri del Comitato Esecutivo e il Comitato Esecutivo elegge il Presidente. L’EIC ha il compito di garantire qualità ed efficienza al servizio di gestione idrica, ha funzioni di programmazione e pianificazione su scala regionale ed ha anche il compito di garantire una gestione omogenea su tutto il territorio regionale.