Ischia e Procida, Pasqua all’insegna della sicurezza
Durante le giornate del primo ponte stagionale, i Carabinieri hanno intensificato i controlli tra Ischia e Procida, intervenendo su strada, nei porti e in mare. A Procida sono stati denunciati una donna per furto, un uomo armato e un automobilista che tentava di eludere i divieti

Una Pasqua all’insegna della sicurezza quella trascorsa tra le isole di Ischia e Procida, dove i Carabinieri della locale Compagnia – guidati dal capitano Tiziano Laganà – sono stati impegnati in un ampio e articolato dispositivo straordinario di controllo del territorio. L’operazione, organizzata per garantire tranquillità durante le festività pasquali, ha interessato non solo strade e porti, ma si è estesa anche alle acque circostanti le isole.
PROCIDA, DIVERSI GLI INTERVENTI DI RILIEVO – A Procida, l’azione dei militari ha portato alla luce episodi che evidenziano quanto sia importante la presenza costante delle forze dell’ordine. In un esercizio commerciale del centro, una donna di 66 anni, di origine ucraina, è stata sorpresa a sottrarre furtivamente un telefono cellulare, approfittando di un momento di distrazione della titolare. Il tempestivo intervento dei Carabinieri ha permesso di recuperare il dispositivo e restituirlo alla legittima proprietaria. Per la donna è scattata la denuncia in stato di libertà. Non è stato l’unico episodio della giornata. Poco dopo, durante un posto di controllo lungo una delle principali arterie stradali, i militari hanno fermato un uomo di 35 anni che portava con sé, nascosto nei pantaloni, un coltello a serramanico. Anche in questo caso è scattato il deferimento all’autorità giudiziaria. Altro tentativo, questa volta nei pressi dell’area portuale, ha visto protagonista un automobilista che ha cercato di aggirare il divieto di sbarco vigente sull’isola durante le festività. L’uomo ha cercato di eludere i controlli dichiarando falsamente di essere il proprietario di un’auto con targa straniera. La messinscena, però, non ha retto al vaglio degli uomini dell’Arma, che hanno proceduto a elevare le sanzioni previste.
A Ischia, sequestrate armi e sigarette di contrabbando, con diverse denunce. La Motovedetta ha sanzionato 12 imbarcazioni nell’Area Marina Protetta. In totale, identificate 430 persone, controllati 220 veicoli e segnalati 8 assuntori di droga
ISCHIA, RISULTATI SIGNIFICATIVI DELL’ARMA – Controlli capillari e puntuali sono stati eseguiti anche sull’isola di Ischia, dove l’attenzione dei Carabinieri si è concentrata in particolare nelle aree più sensibili, come il porto e i punti di maggiore affluenza. In questo contesto, un 39enne incensurato è stato denunciato dopo che i militari hanno trovato due coltelli nascosti all’interno del suo zaino. Poco distante dallo scalo marittimo, un’altra operazione ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di sigarette di contrabbando. Il tabacco illegale era custodito nello zaino di un uomo appena sbarcato, probabilmente nel tentativo di approfittare del flusso turistico per introdurre merce irregolare. Sempre nella zona portuale, un 34enne è stato fermato con un machete infilato nei pantaloni. Anche in questo caso l’arma è stata sequestrata e l’uomo deferito.
CONTROLLI ANCHE IN MARE APERTO – Non meno importante il contributo della Motovedetta dei Carabinieri, in servizio lungo le acque dell’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno”. L’unità navale ha ispezionato 29 imbarcazioni, riscontrando 12 irregolarità. Le violazioni hanno riguardato, tra le altre, l’ancoraggio in aree interdette, la mancanza di documentazione obbligatoria a bordo e l’assenza del certificato radio. Nel corso dell’intera operazione di sicurezza sono state identificate 430 persone e controllati 220 veicoli. Otto giovani sono stati segnalati alla Prefettura in quanto trovati in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale. Sul fronte della sicurezza stradale, i Carabinieri hanno accertato 22 infrazioni al Codice della Strada: tra queste, l’assenza di revisione del veicolo e il mancato uso del casco sono risultate tra le violazioni più frequenti.