L’isola e l’ultimo saluto a Crescenzo Di Spigno
di Marco Gaudini
CASAMICCIOLA – Se ne è andato proprio alla vigilia di Natale, stroncato da un infarto fulminante. Una tremenda tragedia che ha scosso l’isola intera. Inutili tutti i soccorsi per strappare ad un infausto destino il dott. Crescenzo Di Spigno, dipendente dell’Asl e direttore di Villa Mercede. La notizia ha fatto il giro del paese, diffondendosi a macchia d’olio e gettando un’intera comunità nello sconforto più assoluto. Già dalla prima mattina di ieri, la via e la casa della moglie, Maria Borrelli e dei due figli Salvatore e Teresa è stata letteralmente invasa da persone incredule dinnanzi ad una tragedia di questa portata. Il prof. Di Spigno era molto amato, benvoluto ed apprezzato da tutti non soltanto per le doti professionali, ma ancor di più per quelle umane. Dotato di una sensibilità, di un’educazione e di una disponibilità verso il prossimo, aveva avuto la capacità di farsi apprezzare da tutti, indistintamente. La sua bacheca Facebook si è da subito riempita di messaggi di cordoglio e saluto, con parole e frasi tese a ricordare un uomo straordinario che lascia un vuoto incolmabile nella comunità casamicciolese. Aveva anche ricoperto l’incarico di consigliere comunale negli anni ’90. L’ultima immagine postata da Di Spigno sul social network è una stupenda foto del Castello Aragonese, a dimostrazione di quanto fosse anche legato alla sua isola.
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