Ischia, indagati Giosi Ferrandino e Giovanni Amodio

ISCHIA – Il sindaco d’Ischia, Giosi Ferrandino, ed il segretario generale del Comune di via Iasolino, sono ufficialmente iscritti nel registro degli indagati con l’accusa di rifiuto in atti d’ufficio, reato previsto e punito dall’art. 328 del codice penale. La vicenda in questione riguarda la mancata consegna di una serie di atti – entro i tempi stabiliti dalle normative vigenti – al consigliere comunale Carmine Bernardo, che ne aveva fatto richiesta per poter svolgere la sua attività di controllo di natura politica. L’avviso di chiusura indagini è stato notificato agli interessati nella tarda mattinata di oggi, adesso Ferrandino ed Amodio hanno venti giorni di tempo per produrre eventuali memorie difensive, altrimenti scatterà inevitabilmente il rinvio a giudizio.

Exit mobile version