ISCHIA. Il 23 settembre 2010 scomparve il dottor Agostino Mattera Iacono, uno dei medici più noti dell’isola nella sua storia recente. Per vent’anni alla guida delle Terme Regina Isabella di Lacco Ameno, quando il paese del Fungo conosceva il suo momento magico, col boom turistico esploso sotto la spinta imprenditoriale di Angelo Rizzoli. Un’esperienza che gli permise di venire a contatto con vari luminari della medicina mondiale che venivano in vacanza a Ischia. Una summa di conoscenze messa sapientemente al servizio dei pazienti isolani nella quotidiana vita professionale. Per ricordare la sua figura e la sua opera, il Consiglio comunale di Ischia nella seduta del 3 ottobre ha deliberato un atto d’indirizzo rivolto alla Giunta municipale affinché vengano attivate le procedure previste dalla legge per dedicare la Sala consiliare al dottor Mattera Iacono. Prima della votazione il vicepresidente del consiglio, Giovanni Sorrentino, ha ricordato l’opera umana e professionale del medico: con la sua scomparsa, ha detto Sorrentino, «il comune d’Ischia ha perso il suo riferimento più autorevole nel campo della sanità isolana. È stato il medico per antonomasia, clinico acuto e scrupoloso, appassionato e sempre aggiornato sui problemi delle scienze mediche, disponibile e generoso nei confronti di quanti erano in difficoltà». Il consigliere comunale ha poi ricordato anche le molte virtù umane di Mattera Iacono, che nel corso di un’attività durata oltre sessant’anni «si è sempre prodigato per tutti e fu pioniere della reumatologia nell’isola d’Ischia, che in lui aveva trovato il simbolo della medicina applicata alle cure termali. È stato più di tutti il medico di famiglia sempre pronto, sempre disponibile e paziente. Ha curato generazioni di ischitani che a lui si sono rivolte fiduciose e sicure che avrebbe fatto l’impossibile per ricercare i giusti rimedi. L’enorme numero di persone che lo hanno accompagnato all’ultimo soggiorno ha costituito la tangibile testimonianza della sua grandezza quale medico e uomo». Le parole di Sorrentino sono state condivise dall’intero civico consesso, che all’unanimità ha votato la proposta di delibera. È quindi partito l’iter che porterà all’intitolazione della sala alla memoria di una persona che, per storia personale e impegno civile, ha rappresentato e rappresenta tuttora un esempio per la comunità isolana. Sarà il giusto e doveroso riconoscimento, oltre che testimonianza della gratitudine della comunità ischitana, nei confronti di un medico che con l’assoluta dedizione al lavoro, l’onestà, l’enorme competenza professionale, la vicinanza ai cittadini ha saputo diffondere valori importanti da tramandare alle nuove generazioni, in quanto essenziali per la formazione di una coscienza e una sensibilità civica. Il dottor Mattera Iacono ha infatti sempre sperato, fino all’ultimo, che tra le nuove leve ci fosse qualche giovane medico pronto a raccogliere il testimone per ridare la giusta e meritata dimensione alle Terme di Ischia. La sala consiliare, finora priva di una intitolazione ufficiale, troverà finalmente un’adeguata denominazione, a memoria del nostro grande concittadino.
