«Che qualcuno intervenga»: la rabbia dei residenti di Corso Colonna invasi dalla spazzatura

Dalla redazione

Ischia – «Siamo stanchi di avere la spazzatura fuori casa, che qualcuno intervenga e punisca chi, ogni giorno, deposita buste della spazzature maleodoranti in ogni dove», è questo il grido dei residenti di Corso Vittoria Colonna che proprio non ne possono più di essere invasi da rifiuti di ogni genere fuori le porte delle loro case, sui marciapiedi e tra le auto. Ormai sembra essere diventata davvero una brutta abitudine e i residenti della zona, che rispettano le regole e la raccolta oraria, stabilita ormai da anni, non sanno più che fare. L’altra mattina è bastato poco per far insorgere una chiassosa discussione, ma ancora non si vedono attuate le giuste punizioni a chi continua a non rispettare le regole rovinando l’immagine dell’isola.  Alle volte non si tratta solo di sacchetti colmi d’immondizia non differenziata, ma anche di rifiuti ingombranti. Per più di una settimana, sul marciapiede dove è posizionato il punto di raccolta oraria (dalle 7:30 alle 8:15) posto di fronte una delle sedi dell’istituto Nautico, ha stazionato, infatti, un barbecue arrugginito che, oltre a essere brutto alla vista, era anche pericoloso. La settimana dopo ha fatto la sua comparsa un materasso, qualche giorno dopo ancora un triciclo in plastica per bambini. La cosa più triste è che  quella strada è costantemente frequentata, notte e giorno, non solo da isolani, ma soprattutto da turisti che si recano al Castello Aragonese o in spiaggia. Se alzano gli occhi e notano l’incanto del Maschio in lontananza che annuncia che il Castello è vicino, abbassando lo sguardo trovano solo spazzatura e sporcizia. A scattare queste foto non sono solo i residenti, ma il più delle volte anche i turisti delusi dalla spazzatura lasciata in giro senza regole che porta alla memoria quella crisi dei rifiuti napoletana che tanto fece parlare i giornali. A nulla sono serviti i cartelli che annunciano che l’area è video sorvegliata, gli “abbandona sacchetto” continuano ad agire impuniti. Nonostante il problema sia stato più volte segnalato, la zona continua a essere terra di nessuno. Qualche giorno fa il sindaco di Ischia Giosi Ferrandino ha firmato una disposizione per la polizia municipale chiedendo all’intero corpo un controllo serrato andando a sanzionare il mancato rispetto degli orari e delle tipologie di conferimento, eppure le auto della polizia Municipale continuano a passare dinanzi ai cumuli di spazzatura senza però, agire. La sanzione, si va dai 50 ai 500 euro se recidivi, probabilmente a questo punto rappresenta l’unico modo per salvare la zona da questa situazione che, giorno per giorno, anche in relazione all’aumento degli ospiti, si fa sempre meno sostenibile. Se nella zona non è stata istituita la raccolta serale porta a porta è perché ci si trova al centro storico, una strada che andrebbe valorizzata e curata perché centrale e frequentata, ma purtroppo il concetto sembra davvero difficile da comprendere.