dalla Redazione
ISCHIA. Dei problemi legati all’autismo se ne discute sempre poco, nonostante l’incidenza crescente del fenomeno sulla popolazione. A Ischia, poi, dove i problemi legati alla sanità sono all’ordine del giorno ed i disservizi nemmeno si contano, le persone affette da autismo sono trattate alla stregue di cittadini di classe inferiore. Mancano le strutture, l’assistenza è pari a zero e le istituzioni vivono con indifferenza le problematiche che centinaia di famiglie devono affrontare ogni giorno per far fronte anche agli aspetti più banali della quotidianità.
Anche per questo la fondazione dell’Associazione Genitori Autismo va accolta come una svolta, capace di accendere i riflettori sulla patologia e sulle sue conseguenze. Perché a Ischia le persone affette da autismo sono centinaia ed hanno le età più disparate, dal neonato all’anziano.
«La questione è dibattuta: c’era l’idea di creare l’anagrafe degli autistici dell’isola, ma è mancato il sostegno delle istituzioni ed il progetto al momento è stato accantonato» spiegano i membri dell’appena costituito direttivo, che presenteranno l’associazione alle 18 del prossimo 26 ottobre nell’hotel Parco dei Principi di Forio, che è anche sede temporanea della stessa. «Al momento risultano iscritte dieci famiglie. L’inaugurazione dell’associazione – spiegano – serve anche ad avvicinare altre famiglie al cui interno vive un soggetto autistico per intraprendere un percorso comune»
L’autismo è una patologia che colpisce quattro bambini su mille. I disturbi dello spettro autistico (ASD) sono disturbi del neuro-sviluppo caratterizzati da un funzionamento mentale atipico che perdura per tutta la vita, da deficit di comunicazione verbale e non verbale e da schemi di comportamento e di interessi ripetitivi e stereotipati.
