CRONACA

ISCHIA Opere abusive sul lungomare, ordinata la demolizione

Il responsabile del servizio 5 del Comune di Ischia, Francesco Iacono, ha emesso un’ordinanza avente ad oggetto “ordinanza di demolizione ai sensi degli art. 31 dpr 380/01, per opere eseguite in assenza di titolo abilitativo in Ischia alla via Lungomare Aragonese”. Le opere eseguite abusivamente sono state riscontrate e racchiuse in una relazione tecnica dello scorso 28 febbraio nella quale si legge quanto segue: “…la modifica della tettoia sia come consistenza che dei materiali. Sui grafici allegati alla Concessione in Sanatoria n° 22/89, detta tettoia, che è rappresentata solo nel prospetto e non in pianta, ha una lunghezza di m 1,80 circa ed è costituita da una struttura in legno e tegole, come evincibile anche dalla documentazione fotografica allegata alla Concessione in Sanatoria n° 22/89. Oggi invece impegna una superficie di circa mq 4,50 circa, con un’altezza variabile da m 2,86 circa a m 3,30 circa, con listelli in legno in copertura. La tettoia è sorretta da un pilastrino in ferro alto m 2,85 circa. Sottostante la stessa, risulta installato un piccolo armadietto in alluminio verniciato bianco, all’interno del quale vi è installata impiantistica tecnica. Inoltre, a copertura della terrazza risulta realizzata una struttura costituita da tubolari metallici con sovrastante tenda in pvc, che impegna una superficie di mq 20 circa, alta da m 3,20 circa a m 2,50 circa. Al di sotto della stessa risultano ricavati n° 2 ambienti con accesso indipendente, divisi mediante un parapetto con sovrastante pannellatura in cartongesso. In corrispondenza delle preesistenti ringhiere che delimitano la terrazza, risulta realizzato un parapetto in cartongesso, alto m 1,00 circa, al quale si congiunge la struttura in pvc, che allo stato, risulta aperta…”.

Tutto quanto sopra, come detto, è stato realizzato senza titoli abilitativi. Per questo motivo Iacono ha ordinato al destinatario dell’ordinanza “la demolizione e la rimessione in pristino delle opere accertate con il Rapporto Tecnico prot. n°10744 del 28/02/2025, realizzate in assenza dei titoli abilitativi, il tutto a proprie cure e spese e nel rispetto delle leggi vigenti, nel termine inderogabile di giorni 90 (novanta), decorrente dalla data di notifica della presente ingiunzione di demolizione”.

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