di Francesco Castaldi
LACCO AMENO – Lascerà l’isola verde nella giornata di oggi la delegazione cinese – costituita da politici e imprenditori – giunta domenica sera a Ischia per iniziativa del professor Valdimiro Ariano, presidente del Consorzio universitario Unisanpietro, con sede nella Capitale. Una tre giorni gravida di impegni anche per il commissario dell’Azienda di Cura, Soggiorno e Turismo di Ischia e Procida Domenico Barra, che fin da subito ha sposato questo progetto, contribuendo nel concreto alla sua fattiva realizzazione.
Nella mattinata di ieri, poi, lo storico evento. Le sei amministrazioni locali, giunte presso il Regina Isabella di Lacco Ameno, hanno presenziato alla sottoscrizione del protocollo d’intesa con Zhu Yuhua che, oltre ad essere senatore della Repubblica popolare Cinese, ricopre anche la carica di presidente esecutivo dell’associazione Cina-Italia di Shangai, l’unica riconosciuta dal governo di Pechino.
La sigla di questo accordo, oltre a rinsaldare i rapporti tra i due paesi, contribuirà in maniera determinante alla crescita del nostro mercato turistico, già sensibilmente incrementato negli ultimi anni dalla forte presenza di viaggiatori cinesi. Per farsi un quadro completo della situazione basti pensare che, secondo il China Tourism Academy, nel 2015 circa 1,4 milioni di cinesi hanno scelto di trascorrere le proprie vacanze nel Belpaese.
Un evento importantissimo quello svoltosi ieri mattina nel comune del Fungo, che ha comprensibilmente inorgoglito il commissario Domenico Barra, che nel riassumere la sua esperienza ha dichiarato al nostro quotidiano: «A onor del vero era da circa un anno che stavamo lavorando per consentire l’arrivo di questa delegazione di imprenditori e senatori cinesi a Ischia. Finalmente, con l’aiuto dell’Unisanpietro di Roma e di alcuni componenti del Vaticano, l’Azienda di Cura, Soggiorno e Turismo da me presieduta è riuscita a portare sull’isola la delegazione. Sono arrivati a Ischia ieri sera (domenica per chi legge, ndr) e hanno molto apprezzato la cena organizzata al Regina Isabella. Nella mattinata di oggi (ieri per chi legge, ndr), tutte e sei le amministrazioni – e questa circostanza non può che rendermi lieto – sono intervenute all’inizio dei lavori con i rispettivi sindaci, portando il saluto di tutta l’isola d’Ischia.»
Alla sigla dell’accordo era presente, tra gli altri, anche il presidente dell’Ascom Confcommercio di Ischia Marco Bottiglieri, che ha affermato a “Il Golfo”: «Questa sinergia tra Cina e Italia viene da lontano, perché già tre anni fa abbiamo avuto dei contatti con delegazioni cinesi proprio nella città di Shangai. Il senatore Zhu, accompagnato nella circostanza da altri due colleghi, si interessa non soltanto dei rapporti Italia-Cina, ma anche dell’incoming turistico. Detto in altre parole, mister Zhu ha la responsabilità di promuovere la cultura e l’enogastronomia italiana nel suo paese. Inutile nascondere che quella di stamattina è un’iniziativa davvero molto importante per l’Italia, e al tempo stesso tende a far crescere in maniera esponenziale anche l’immagine di Ischia e di tutta la regione Campania. Infatti, sulla base della mia esperienza maturata a Shangai, posso tranquillamente asserire che promuovere unicamente un piccolo territorio come Ischia non porta a significativi risultati, mentre se con i nostri sforzi riusciamo a pubblicizzare un distretto turistico, come può essere quello campano, potremmo diventare davvero imbattibili sotto ogni profilo. A noi campani non manca niente: abbiamo la storia, la cultura, la gastronomia. Possiamo far leva su una serie di ristoranti che si fregiano delle stelle Michelin, ma anche su altri esercizi che, pur non essendo blasonati, rappresentano comunque un’eccellenza made in Campania. Non dobbiamo inoltre dimenticare le terme, caratteristica peculiare della nostra isola, e lo shopping di Capri. Insomma – ha concluso Bottiglieri – siamo completi più di qualsiasi altra località turistica al mondo.»
