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Ischia, respinto il ricorso dell’ex comandante della polizia municipale

Un verdetto che ancora una volta vede uscire vincitore il Comune di Ischia dall’ennesima controversia legale in tema di lavoro. Qualche giorno fa à stato pronunciato  dal Giudice del Lavoro  Liguori il dispositivo  di completo rigetto del ricorso  con cui l’ex Comandante della polizia municipale Elio D’Amato chiedeva le retribuzioni successive all’annullamento del primo collocamento in pensione. Una richiesta pari a  circa euro  132.000,00.  Anche sul secondo collocamento a riposo D’Amato aveva già proposto ricorso, che era stato  completamente rigettato. L’ex comandante è infatti rimasto in pensione. Si dovrà attendere qualche settimana per conoscere le motivazioni della decisione. Il Giudice  si è riservato di depositarle entro trenta giorni. Il comune di Ischia può essere completamente soddisfatto dell’esito del giudizio perché il Giudice non  ha riconosciuto all’ex Comandante D’Amato neanche le  retribuzioni dei due mesi   intercorsi tra la sentenza  di annullamento  del primo recesso unilaterale dell’ente  e la reintegrazione, che pure astrattamente avrebbe  potuto riconoscere. Visto il trend degli ultimi ricorsi di lavoro ( promossi da ex assistenti sociali, ex bibliotecari, ex agenti di polizia municipale, e impiegati di vari livello per presunte mansioni superiori)  sembra che non convenga più fare causa al Comune di Ischia. Le cui casse ringraziano, visto che anche stavolta festeggiano il mancato esborso. In quest’ultima controversia, il comune di Ischia era difeso ancora una volta dall’avvocato Gaetano Ottato, esperto di diritto del lavoro.

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