CRONACAPRIMO PIANO

Ischia choc, il diesel tocca quota 2.60 euro al litro

Non si ferma l’ondata di aumenti del carburante, che nella giornata di ieri ha toccato il nuovo primato nazionale presso il distributore di Lacco Ameno. Ma la benzina è diventata “oro” praticamente ovunque

Nell’arco di due settimane c’è stato un aumento di circa 30 centesimi ed ora il diesel costa più della benzina. Parliamo del costo del carburante sull’isola. Ieri si è registrato, a Lacco Ameno, un prezzo record. Per fare un libro di diesel si arriva a pagare fino a 2,608 mentre la verde ha superato due euro e mezzo attestandosi a 2,518 euro a litro. E se quelli della pompa di Lacco Ameno sono prezzi da primato, anche quelli degli altri distributori isolani sono ben superiori alle medie nazionali, attestandosi in questo periodo in generale sui 2,40-2,45 euro per litro sia per la benzina che per il gasolio. Il 24 febbraio, ovvero due settimane fa nel giorno dell’inizio della guerra, sull’isola si pagava fino a 2,239 euro per un litro di benzina. Il costo minore, invece, è di poco meno di 2 euro al litro con 1.989 euro. Prezzi in costante e continuo aumento. Fare un pieno, insomma, è sempre più un salasso e purtroppo questa non è una novità. Non è aumentato solo il costo della benzina. Chi acquista una bombola di gas, ad esempio, ha già notato un aumento dei prezzi di circa il 15% nell’arco degli ultimi due mesi. Aumenti così non si vedevano da tempo. “Anzi, non si erano mai visti” suggerisce un automobilista coi capelli bianchi (che ci fa pensare ne abbia viste più di noi) mentre sta finendo di fare rifornimento. A far schizzare i prezzi è la guerra tra la Russia e l’Ucraina, si racconta. Il petrolio è salito alle stelle ed anche il prezzo della benzina. Vero, ma una cosa lascia riflettere: anche in passato ci sono state crisi importanti nel mondo che hanno colpito il petrolio, ma mai abbiamo visto rincari così veloci. Il prezzo si alza quotidianamente, a volte, ci segnalano, anche nella stessa giornata. Intanto mercoledì sera si è svolta sera la riunione degli autotrasportatori campani per discutere del momento nerissimo che sta mettendo in ginocchio l’intero comparto. Tante sono le aziende che hanno partecipato all’assemblea e che hanno deciso all’unanimità la sospensione dei servizi a partire dal 12 marzo. Una decisione inevitabile e ampiamente prevedibile dal momento in cui, il prosieguo dell’attività, a queste condizioni e con questi rincari esorbitanti, produrrebbe solo ulteriori indebitamenti da parte delle aziende. Ad aprire i lavori è stato Antimo Caturano, presidente regionale di ‘Trasporto Unito’: “Penso che la situazione sia chiara a tutti”. A seguire, è stato il momento di Francesco Annunziata, vice segretario di Trasporto Unito: “La posizione di Trasporto Unito è notevolmente distante da quelle delle altre associazioni che hanno partecipato all’incontro con il Mims che ha prodotto un accordo che definirei assurdo e che non muove di una virgola le criticità dell’autotrasporto”. Alla fine dei lavori è stato redatto un documento votato all’unanimità dall’assemblea. Lo stesso sarà trasmesso alle Istituzioni competenti attraverso il Segretario Generale di Trasporto Unito, Maurizio Longo. Nel documento si annuncia il blocco dal 12 marzo spiegando che “l’innalzamento dei costi del carburante è talmente eccessivo e compromette seriamente la tenuta finanziaria e quindi la sopravvivenza delle imprese. Il settore risulta istituzionalmente abbandonato: sulla carenza degli autisti, sui costi amministrativi e sulle procedure burocratiche in continuo peggioramento, sui disorganizzati uffici della motorizzazione civili per le revisioni”. Per questo motivo “da sabato 12 marzo le imprese di autotrasporto spontaneamente non sposteranno i propri mezzi fino a quando non si ripristineranno le condizioni, economiche e normative in grado di evitare l’indebitamento delle imprese di autotrasporto”.

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Controllare Anche
Chiudi
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex