“Ischia SiCura di se”, il video che esalta l’isola verde
Quattro giovani ischitani hanno realizzato un prodotto per promuovere una vacanza sul territorio all’epoca del coronavirus. E il risultato è davvero strappa-applausi
Il video, fortunatamente, sta già impazzando sui social, collezionando visualizzazioni a raffica. La pagina facebook che lo mostra si chiama non a caso (con un gioco di parole ben riuscito) “Ischia SiCura di te” ed è un invito a venire in vacanza a Ischia e scoprirne bellezze uniche al mondo oltre che le sue atmosfere magiche e impareggiabili. Un minuto di immagini che raccontano squarci, luoghi d’incanto, panorami, acque limpide, una costa mozzafiato e che vuole promuovere un territorio sicuro, nel quale si può tranquillamente venire in vacanza anche in un periodo particolarmente delicato come quello del Covid-19.
Lo splendido video è stato realizzato da un quartetto di giovani isolani: si tratta di Alessia Peraro (laureta in Economia alla Luiss), Linda Monti (studentessa di design della comunicazione all’Accademia delle Belle Arti di Napoli), Enrico Florenzo (albergatore) e Andrea Napolitano (filmaker): l’iniziativa, tra l’altro, è stata promossa e realizzata anche grazie al supporto di Federalberghi Ischia e Procida. E’ stato realizzato un logo, il video di cui vi abbiamo accennato, e ovviamente c’è una coppia di giovani fidanzati che fanno da attori e sono manco a dirlo anche loro rigorosamente ischitani (si tratta di Ilaria Migliaccio ed Enrico Romano). Cinquantanove secondi nei quali si racchiude uno straordinario compendio di cosa possa rappresentare anche dal punto di vista emozionale una vacanza a Ischia, sull’isola verde capace di essere camaleontica e di attirare ogni tipologia di flusso turistico. Gli ideatori volevano trasmettere il messaggio che da una tappa a casa nostra è assolutamente imperdibile: a guardare il prodotto, ci sono davvero riusciti. Complimenti.
Promuove anche la guida irresponsabile. Entrambi sulla vespa senza cavalletto, quindi in marcia, senza Indossare il casco. Il codice della strada obbliga a indossare questa protezione.