Turismo natalizio in calo, Leonessa: meteo inclemente, ma manca marketing condiviso

Sul calo delle presenze nel periodo natalizio a Ischia, così si è espresso Mario Leonessa: «Una prima considerazione da fare è quella sul meteo, che è stato inclemente proprio quando molti turisti erano sul punto di imbarcarsi per arrivare sull’isola. Il mare agitato ha persino indotto diversi clienti a cambiare idea, lasciando perdere l’intenzione di venire a Ischia, dopo essere stati costretti a rimanere sul porto di Napoli e a pernottare in loco. Un altro aspetto da tenere in considerazione è il fatto che, a livello di calendario, di fronte a prospettive di permanenza lunghe un paio di giorni molte strutture hanno preferito non aprire: riuscire a tenere aperta un’intera struttura ricettiva, con i tempi tecnici  e le attività necessarie per l’apertura e la chiusura, soltanto per due o tre giorni non ne vale la pena, sarebbe totalmente antieconomico. A mio parere queste sono i due fattori principali che hanno contribuito al dato statistico in diminuzione rispetto agli anni precedenti. Oltre a questi ci sono poi i tanti motivi ormai ben noti, a cominciare dal traffico, che sull’isola da tempo è diventato esagerato, per poi arrivare alla mancanza di una vera strategia di marketing. Quest’ultima dovrebbe essere realizzata in modo sinergico da tutti gli attori in gioco, non solo gli imprenditori, ma anche le amministrazioni e la cittadinanza in generale, col proprio comportamento. Avviene così in varie altre parti d’Italia, e così dovrebbe essere sempre: con tale visione condivisa, il territorio evolve nella giusta direzione e ne guadagnano tutti. Purtroppo questa semplice considerazione non viene granché messa in pratica. La cosa giusta da fare sarebbe quella di eleggere persone con determinate competenze nel settore oltre che sinceramente intenzionate a curare davvero gli interessi del paese, non altri».