CULTURA & SOCIETA'

Lacco ameno, Erri De Luca presenta “Spizzichi e Bocconi”

Un ricettario sentimentale sul cibo come legame, millenario e potente, fra storia, memoria e condivisione. Questa sera alle 18.30, presso l’Albergo della Regina Isabella, con la partecipazione del biologo nutrizionista Valerio Galasso

Il cibo come simbolo e segno evocativo della nostra storia, veicolo potente di sapienza e tradizioni, scienza e modernità, ma soprattutto memoria e condivisione.  Questa sera alle ore 18.30, nella Sala Azzurra dell’Albergo della Regina Isabella a Lacco Ameno, lo scrittore Erri De Luca presenterà il libro “Spizzichi e bocconi” (Feltrinelli editore), viaggio sentimentale nel Novecento per raccontare il cambiamento dei tempi attraverso il cibo. 

Nell’incontro, organizzato dal Comune di Lacco Ameno, l’autore ci condurrà fra storie di odori e sapori che raccontano di lui ma anche di un mondo perduto di pranzi della domenica al profumo di ragù, di pasti consumati in cantiere e nei campi base in ascesa sulle vette, di osterie e di “stanze del popolo” dove si mischiavano intere le generazioni di italiani. Un mondo che si fa materia e trasmissione di cultura anche grazie alle ricette della nonna Emma e della zia Lillina, trascritte dalla cugina Alessandra Ferri e condivise con i lettori. Alla presentazione di “Spizzichi e bocconi”, moderata dal giornalista Pasquale Raicaldo, sarà presente anche Valerio Galasso, biologo nutrizionista, che riprende queste storie di cibo familiare spiegando, con grande semplicità e comprensione, quanto gli errori alimentari incidano sulla nostra salute e proponendo, attraverso interventi scientifici già raccolti nel libro, una chiave di lettura adatta a ciascuno per un sano comportamento alimentare. 

Classe 1950, Erri De Luca appartiene alla generazione di chi aveva poca scelta a tavola, ma mangiava pietanze ricche di sapori e di ricette, magari poverissime, realizzate sempre con grande amore e creatività. 

Carla Tufano e Giacomo Pascale

«Il cibo ha una storia spaventosa, eroica, miracolosa», ha dichiarato lo scrittore napoletano. «La parola fame è stata più temuta della parola guerra, della parola peste, di terremoti, incendi e inondazioni. Si è ammansita presso di noi l’ultima virata di bordo del secolo, permettendo insieme alla medicina la prolunga inaudita dell’età media. Si è costituita una scienza dell’alimentazione. Lentamente le porzioni si sono trasformate in dosi, le etichette forniscono l’apporto in calorie. Sono di un’epoca alimentare precedente a questa, basata sulla scarsa quantità e varietà. Mi è rimasto in bocca un palato grezzo, antico, capace di distinguere il cattivo dal buono, ma povero di sfumature intermedie. Ho le papille del 1900. In questo libro ci sono storie mie di bocconi e di bevande, corredo alimentare di un onnivoro».

«Siamo estremamente felici di poter ospitare unodeipiù importanti scrittori italianideinostri tempi e di presentare qui, a Lacco Ameno, la sua raccolta di storie con le quali riannodare i fili della nostra stessa memoria, non solo gastronomica, ma culturale ed emotiva», ha commentato la vicesindaca di Lacco Amenocon delega alla Cultura e Turismo Carla Tufano. «E siamo orgogliosi, come amministrazione, di farlo alla vigilia di un appuntamento molto atteso come l’edizione 2022 di Ischia Safari, la due giorni di gusto e di solidarietà, e a poche settimane dall’inizio delle riprese di “Me, you”, il film che il premio Oscar Bille August realizzerà proprio da un romanzo di Erri De Luca, “Tu, mio”, ambientato a Ischia nel dopoguerra. Dopo “L’amica geniale”, l’Isola verde torna così al centro delle grandi produzioni cinematografiche internazionali».

La presentazione di “Spizzichi e bocconi” è organizzata dal Comune di Lacco Ameno con la collaborazione dell’Albergo della Regina Isabella. 

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Nel corso della presentazione l’autore risponderà alle domande del pubblico.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. 

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Note biografiche
Enrico De Luca, detto Erri, è nato a Napoli nel 1950. Diciottenne, vive in prima persona la stagione del ’68 ed entra nel gruppo extraparlamentare Lotta Continua. Poi sceglie di esercitare diversi mestieri manuali in Africa, Francia, Italia: camionista, operaio, muratore. Studia da autodidatta l’ebraico e traduce alcuni libri della Bibbia. È opinionista de «il Manifesto».
Ha pubblicato con Feltrinelli: Non ora, non qui (1989), Una nuvola come tappeto (1991), Aceto, arcobaleno (1992), In alto a sinistra (1994), Alzaia (1997), Tu, mio (1998), Tre cavalli (1999), Montedidio(2001), Il contrario di uno (2003), Mestieri all’aria aperta. Pastori e pescatori nell’Antico e nel Nuovo Testamento (con Gennaro Matino, 2004), Solo andata. Righe che vanno troppo spesso a capo (2005), In nome della madre (2006), Almeno 5 (con Gennaro Matino, 2008), Il giorno prima della felicità (2009), Il peso della farfalla (2009), E disse (2011), I pesci non chiudono gli occhi (2011), Il torto del soldato (2012), La doppia vita dei numeri (2012), Ti sembra il caso? Schermaglia fra un narratore e un biologo (con Paolo Sassone-Corsi 2013) e Storia di Irene (2013).
Per i Classici Feltrinelli ha curato Esodo/Nomi (1994), Giona/Iona(1995), Kohèlet/Ecclesiaste (1996), Libro di Rut (1999), Vita di Sansone (2002), Vita di Noè/Nòah (2004) e L’ospite di pietra di Puskin (2005). 
Nel 2015, in seguito al processo che si è discusso il 28 gennaio per reato d’opinione, De Luca pubblica, sempre con Feltrinelli, il pamphlet La parola contraria
Tra gli ultimi libri pubblicati: La faccia delle nuvole (2016), La natura esposta (2016), Il giro dell’oca (2018), Impossibile (2019), A grandezza naturale (2021). Per Feltrinelli Comics ha pubblicato L’ora X. Una soria di Lotta Continua (2019; con Cosimo Damiano Damato e Paolo Castaldi).

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