Ischia vola a New York con la pizza di Ivano Veccia
di Isabella Puca
Ischia – È tutto pronto per la gara di pizza a cui prenderà parte Ivano Veccia la prossima settimana a New York. Gli ingredienti sono già partiti e con loro dell’ottimo vino Pietratorcia che sarà servito ai newyorkesi che prenderanno parte alla serata che si prospetta già un grandissimo evento. Ischia sarà dunque protagonista grazie alle pizze di Ivano Veccia invitato da chef Cozzolino per un vero e proprio match a base di pizza. «Sarà una serata a quattro mani – ci dice Ivano- in una delle pizzerie più famose di Manhattan». A invitarlo è stato lo chef Cozzolino in persona, conosciuto tramite un amico in comune. Lo chef è famosissimo in America per aver inventato, per puro caso, la dieta della pizza. «Chef Cozzolino – ci racconta Ivano – disse a una giornalista del New York Post di essere dimagrito dopo aver mangiato per un anno una pizza al giorno. Lei si fece fare un autografo, era sicura che sarebbe diventato famoso e così è stato». Questa della pizza è, infatti, l’ultima moda americana in fatto di diete e lo chef Cozzolino è sulle prime pagine di molti giornali americani perchè con la sua dieta a base di una Margherita al giorno avrebbe perso quasi 50 kg in cinque mesi. «La cosa ha fatto impazzire gli americani perché la nostra pizza ha solo 500 calorie, mentre per un solo spicchio di quella americana, sono 600 calorie. A suggerirgli di mangiare una pizza al giorno è stato il dott. De Nicola, medico della società sportiva Napoli, una pizza a pranzo o a cena e un altro pasto con pesce o carne e verdura». Bando alla dieta però, il prossimo due dicembre, i due pizzaioli si sfideranno per decidere di chi sarà la pizza più buona. Ancora segreti gli ingredienti della pizza dello chef Cozzolino, mentre Veccia ha anticipato al Golfo quali saranno le sue due pizze: una baccalà e patate e la famosa pizza “Veccia” con speck, porcini rucola e scaglie. La partenza è venerdì mattina e il nostro Ivano si farà conoscere non solo per la sua pizza, ma anche per la sua musica. Il pizzaiolo – dj è stato suonerà anche musica italiana subito dopo la gara. Luciano Pignataro, celebre giornalista enogastronomico, ha inserito Ivano Veccia tra i migliori pizzaioli emergenti italiani decretando la sua pizza una delle migliori d’Italia. Presente nella top ten dei dieci pizzaioli su cui puntare stilata da Tommaso Esposito, da Ischia, arriverà a farsi conoscere non solo a new York ma anche a Londra dove a metà dicembre sarà ospite per un’altra serata a base di pizza. L’idea di fare il pizzaiolo, il nostro Ivano, l’aveva sin da piccolo; ad aiutarlo a seminare bene lungo questa strada il crescere in una famiglia dove fare il pane o la pizza è sempre stata una tradizione. Aveva 9 anni che iniziò a fare le prime pizze e 14 quando entrò seriamente in un ristorante; la sera era pizzaiolo e la notte si trasformava in dj. Ma quella di Ivano è stata una vera e proprio “Pizza revolution” nata da un forte spirito di osservazione fuori dall’Italia e dentro la nostra isola, al quale si è aggiunto l’utilizzo d’ingredienti al top e prodotti di stagione. «Per fare la pizza buona – svelò Ivano in una precedente intervista a Il Golfo – devi fare meno sbagli possibili. Parliamo di un prodotto artigianale, quindi gli sbagli sono dietro l’angolo, dall’impasto alla lievitazione, alla temperatura del forno. Ci sono una miriade di fattori a cui fare attenzione, ma sbagliando di meno si può avere una pizza quasi perfetta. Anche se, secondo me, la perfezione di una pizza è soggettiva, un po’ come l’arte. La più buona è la margherita ma è anche la più difficile da fare. Può sembrare una pizza banale, ma il difficile sta proprio nel farla apparire speciale». Eppure, lui ci è riuscito e grazie al suo impegno e al suo lavoro il prossimo 2 dicembre Ischia volerà a New York grazie a una pizza!