Istat, quasi cinquemila le nuove residenze straniere sull’isola
Al 1 Gennaio 2019, sono risultati essere 4725 gli stranieri residenti nei Comini ischitani. Prevalente ,ancora una volta,la percentuale di immigrati provenienti dalla Romania
Ancora in aumento gli stranieri che decidono di trasferirsi sull’isola di Ischia. A dirlo sono i dati Istat che attestano al 1 Gennaio 2019 un discreto incremento di cittadini immigrati trapiantati sul territorio nostrano. Su di una popolazione totale di circa 64.126 abitanti, infatti, la popolazione straniera residente ad Ischia, lo scorso anno, è risultata essere di 4725 abitanti contro i 4568 del 2017 e i 4545 del 2016. La presenza straniera sull’isola rappresenta circa il 7,3% della popolazione ischitana.
Forio in testa per presenza di stranieri
In vetta alla classifica dei comuni più popolosi dell’isola per presenza straniera, al 1 gennaio 2019, vi è il Comune di Forio con 2035 immigrati contro i 2005 del 2017 e contro 1950 del 2016- su di una popolazione di 18.005 abitanti, rappresentanti quindi l’ 11,3% della popolazione del territorio all’ombra del torrione. Al secondo posto, ancora una volta, il Comune di Ischia con 1215 stranieri su di una popolazione di 20.170 abitanti; a seguire Barano con 455 stranieri residenti, Lacco Ameno 422 e Serrara-Fontana 182. Brusco calo di immigrati nel Comune di Casamicciola Terme dove residenti di origine non italiana all’inizio del 2019 risultano essere passati da quota 450, del 1 gennaio 2018, a quota 416.
La nazionalità di provenienza
Ischia continua a parlare rumeno. Anche lo scorso anno, infatti, i cittadini provenienti dalla Romania sono stati la fetta di popolazione straniera più numerosa, rappresentando circa il 1,9% dell’intera popolazione isolana. In vetta alla classifica, ancora una volta, il Comune di Forio, dove i rumeni residenti al 1 Gennaio scorso hanno raggiunto quota 648 (32,3 % della popolazione di territorio in questione) contro il 31 % dell’anno precedente. A seguire, gli Ucraini che rappresentano ad oggi 15,28% della popolazione foriana. Ancora in aumento il numero di migranti provenienti dalla Repubblica di Santo Domingo che con 583 presenze totali contro i 556 del 2017, rappresentano la terza nazionalità più popolosa sul territorio isolano.
A differenza di rumeni ed ucraini, i cittadini dominicani sembra continuiano a prediligere il Comune di Ischia, dove rappresentano il 20,5% della popolazione straniera e il Comune di Casamicciola ( 20,67 % ) contro 6 % di Forio , 1, 7 % di Barano, Lacco Ameno 24 % e Serrara-Fontana 2 % . Dal continente africano, l’isola di Ischia, continua iad accogliere maggiormente senegalesi, i marocchini e i tunisini. Il maggior numero cittadini stranieri ,residenti al 1 gennaio 2019, proveniente dall’Asia risulta,invece, essere di provenienza srilankese ( 0.09 % della popolazione isolana), pakistana (0, 05 %), e cinese (0, 0 3 %). Cinesi e pakistani sembrano essere inoltre leggermente aumentati rispetto al 2017. Cospicua, infine, la presenza di tedeschi sul territorio di Serrara-Fontana dove i cittadini provenienti dalla Germania che hanno preso la residenza sul territorio montano al primo Gennaio di questo anno, si aggirano intorno al 13 %.
Sesso di prevalenza
Prevalente, resta, il numero di donne straniere residenti, in larga parte provenienti proprio dall’Ucraina e dalla Romania e di fascia di età compresa tra i 40 e i 44 anni che rappresentano il 58 % della popolazione immigrata presente sul territorio isolano contro il 41 % dei residenti stranieri di sesso maschile.
SI CONTINUA A EMIGRARE
Ischia, insomma, resta ancora una meta per quanti decidono di emigrare dai propri paesi di origine in cerca di fortuna anche se comunque l’incremento percentuale tra il 2017 e il 2018 risulta essere stato pari soltanto allo 0,1 %. La presenza straniera,infatti, resta comunque inferiore rispetto al numero di quanti migrano all’estero. Quelli fin qui esplicitati, ad ogni modo, lo ribadiamo, sono i dati registrati all’inizio del 2019. Per scoprire come si è evoluto l’andamento della presenza straniera per il resto dell’anno incorso, bisognerà attendere i prossimi mesi.
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