Caterina Iacono: «Serve una nuova spinta dalla politica»

Si chiude oggi la campagna elettorale. Posso chiederle quali sensazioni, sentimenti, emozioni le ha suscitato questo mese sicuramente molto intenso?

La campagna elettorale è sempre un momento di grande interesse e attenzione per la società.La politica è sempre stata una questione molto passionale e coinvolgente per molte persone. Durante questo mese di campagna elettorale, sicuramente ho vissuto molte emozioni: la compartecipazione ed il sostegno da parte di alcune associazioni, le iniziative intraprese dei vari candidati ma altresì la preoccupazione per il futuro del paese e la consapevolezza dell’importanza del proprio voto; con la consapevolezza che ogni voto può fare la differenza. La tensione è stata palpabile. Sono fiera della squadra che ha deciso di sposare la mia progettualità e di condividere con me tale avventura.

Quali sono state le modalità con cui ha veicolato i suoi messaggi e quali i riscontri ottenuti?

I nostri messaggi sono stati veicolati sulle basi di un confronto sereno e costruttivo, con l’obiettivo di garantire il benessere di tutti i cittadini nell’amministrazione futura. Abbiamo ottenuto un riscontro certamente positivo dato che tutti i cittadini hanno partecipato attivamente alla campagna elettorale esprimendo la propria opinione in modo pacifico e democratico.

Soddisfatta della lista che l’ha accompagnata fin qui nel suo percorso e perché?

Mi ritengo più che soddisfatta dei miei candidati che hanno fatto del loro meglio per dare ascolto agli indecisi e per consolidare il sostegno dei propri elettori stilando un programma serio e soprattutto realizzabile con il quale partire subito. Sono stati tanti i volti nuovi incontrati e immensa la gioia per aver svolto il proprio dovere civico ma anche notevole la speranza di un futuro migliore per il proprio paese.

Se dovesse stilare una serie di priorità da portare a compimento nel caso fosse eletto, da cosa si partirebbe?

Casamicciola necessita di una nuova spinta propositiva politica, motivo per cui se dovessi parlare di priorità da portare a compimento una volta eletta, certamente rivolgerei la mia attenzione alle questioni legate al Sisma e alle Alluvioni. Sono, infatti, necessarie attività di pianificazione strategica attraverso la attuazione degli articoli del TUEL art. 34 (Accordi di Programma) e art.120 (Società di Trasformazione Urbana).

Anche sull’isola le elezioni sono sempre più social: è l’effetto dei tempi che cambiano, ma quanta nostalgia c’è – se c’è – delle infuocate campagne elettorali di una volta?

Io credo che la partecipazione attiva dei cittadini sia fondamentale per il successo di qualsiasi progetto e per la costruzione di una comunità forte e coesa e se questa viene promossa e sollecitata dai social, ben vengano. Circa la nostalgia delle campagne elettorali infuocate di una volta, posso dire Sì e No. Sì perché amo lavorare a stretto contatto con la nostra comunità ma anche No poiché grazie ai social si riesce ad intercettare una più ampia fascia di cittadinanza.

Con una frase “spot”, perché ama il suo paese?

Amo il comune di Casamicciola poiché è quello che mi ha dato i natali e perché credo che questo paese abbia grandi potenzialità ancora inespresse. Basti pensare all’arte, al turismo e all’enogastronomia per comprendere l’attaccamento a questo territorio.

Un appello ai cittadini e lettori de Il Golfo alla vigilia del voto e prima del silenzio elettorale…

La politica delle proposte è iniziata,  non possiamo tornare indietro. Ora dobbiamo voltare pagina. Come? Dobbiamo portate competenze e professionalità nella gestione condivisa e partecipativa del bene comune. Noi siamo pronti!