ISCHIA – Ci ha messo un pò il quotidiano economico per antonomasia, il Sole 24 Ore, per redigere la fotografia delle località più ricche della Campania. Una volta pubblicati, diverse riviste specializzate ne hanno approfittato per fare diverse analisi, tutte viste da prospettive divergenti. Ma ci sono dei numeri che sono lì e sono indiscutibili, se è vero come è vero che la matematica non è un’opinione. La domanda, soltanto quella, è uguale per tutti: dove vivono le persone più ricche della Campania? Partiamo da un presupposto, relativo al fatto che i redditi dichiarati sono quelli relativi al 2014, ma la statistica è in ogni caso decisamente attendibile perché in fondo la “fotografia” della nostra regione e dell’Italia in genere non ha certo subito “scossoni” in un arco di tempo così relativamente breve. I Comuni presi in considerazione, che riportiamo in un box a parte in pagina, sono i primi cinquanta equamente suddivisi tra le cinque province, con il reddito imponibile medio pro capite dei rispettivi abitanti.
Non è certamente una sorpresa vedere in testa Capri, l’isola azzurra, che continua ad essere fonte di un certo benessere per i propri residenti. Oddio, il reddito medio non è da fantascienza, si attesta sulla cifra di 21.862,13 euro. I capresi, è vero, si collocano sul gradino più alto del podio ma non per distacco, come sarebbe lecito pensare, ma davvero al fotofinish. In seconda posizione c’è Salerno con appena 43 euro e spiccioli di reddito in meno all’anno, a chiudere il podio c’è un’altra provincia, vale a dire quella di Salerno e subito dopo quella irpina, ossia Avellino. Potrebbe apparire una sorpresa, ma in fondo non lo è più di tanto, la quinta posizione che spetta ad un’altra isola del Golfo di Napoli. Qualcuno potrebbe pensare che parliamo di uno dei sei Comuni ischitani, e invece no, lo scettro se lo prende Procida, dove il reddito imponibile medio è di 20.359,09 euro. Nell’utilizzare il termine sorpresa abbiamo messo il condizionale, perchè quella di Elsa Morante è ancora una terra dove l’economia deriva in gran parte dall’attività marittima che svolgono molti cittadini, che se pur non remunerativa come negli anni d’oro rimane una fonte di reddito cospicua e tutt’altro che irrisoria. Ma certamente, fa un certo effetto vedere Procida che si lascia alle spalle altre mete turistiche di tutto rispetto e probabilmente (senza offesa, soltanto per storicità) molto più gettonate come Sorrento, Positano, Meta di Sorrento ed Anacapri. Exploit considerevole, tutto qui.
E la nostra isola? Beh, tutto sommato siamo ben lontani dalla top five e non solo. Il Comune che produce il maggior reddito medio è quello di Lacco Ameno, dove la cifra tonda è di 16.649,86 euro. Ma attenzione, il paesino all’ombra del Fungo si classifica al 36esimo posto, forse troppo poco considerato che parliamo di una realtà turistica dove insistono tra l’altro strutture ricettive di assoluta eccellenza. Se osservate con attenzione la graduatoria, oltretutto, vi renderete conto di come si viva molto meglio dal punto di vista del ristoro economico in alcuni paesini campani che in determinati casi si stenta persino ad individuare sulle cartine geografiche. Il secondo Comune isolano è invece quello di Ischia, con un reddito medio di 16.424,72 euro pro capite, al 41esimo posto, poi in extremis nella Top 50 entra anche Casamicciola Terme che si attesta su 16.240,78. Dunque restano fuori Barano e Serrara Fontana, e magari questa può anche non essere ritenuta una sorpresa, ma pure Forio, territorialmente la municipalità più estesa dell’isola verde.
L’ELENCO E I REDDITI
La top 50 dei Comuni più ricchi della Campania
Le somme si riferiscono al reddito medio pro capite, fonte Sole 24 ore, relativo ai redditi dichiarati nell’anno solare 2014. In grassetto i Comuni che insistono nelle tre isole del Golfo di Napoli.
- CAPRI € 21.862,13
- Caserta € 21.818,99
- Salerno € 21.071,73
- Avellino € 21.038,53
- PROCIDA € 20.359,09
- San Sebastiano al Vesuvio € 20.025,32
- Napoli € 19.730,02
- Sorrento € 19.523,13
- Mercogliano € 19.368,68
- Portici € 19.190,79
- Piano di Sorrento € 19.072,40
- Benevento € 18.635,29
- Meta € 18.563,97
- Positano € 18.559,96
- ANACAPRI € 18.302,10
- San Giorgio a Cremano € 18.192,43
- Monteforte Irpino € 17.990,15
- San Nicola La Strada € 17.822,02
- Santa Maria Capua Vetere € 17.819,33
- Sant’Agnello € 17.769,67
- Casagiove € 17.650,92
- Pomigliano d’Arco € 17.592,66
- Telese Terme € 17.552,23
- Capua € 17.526,31
- Aversa € 17.504,91
- Conca dei Marini € 17.504,77
- Vallo della Lucania € 17.466,20
- Pellezzano € 17.429,19
- San Paolo Bel Sito € 17.320,89
- Pozzuoli € 17.307,01
- Trecase € 16.933,40
- San Giorgio del Sannio € 16.885,64
- Amalfi € 16.829,69
- Curti € 16.821,78
- Castellammare di Stabia € 16.745,61
- LACCO AMENO € 16.649,86
- Torre del Greco € 16.568,76
- Cava de’ Tirreni € 16.532,85
- Casapulla € 16.459,71
- Giano Vetusto € 16.426,13
- ISCHIA € 16.424,72
- Torre Annunziata € 16.410,16
- San Vitaliano € 16.406,61
- Baronissi € 16.390,42
- Vietri sul Mare € 16.381,24
- Sant’Angelo a Cupolo € 16.371,23
- Vico Equense € 16.349,24
- CASAMICCIOLA TERME € 16.240,78
- Atripalda € 16.233,06
- Calvi Risorta € 16.226,71
LA CURIOSITA’
Il reddito Top? Che exploit per i cittadini di Portofino
Dove vivono i più ricchi d’Italia? Al primo posto della top ten stilata dal Sole 24 Ore troviamo Portofino (Genova). Qui nel 2014 è stato dichiarato il reddito pro capite più alto: 51.403 euro di imponibile medio, per ciascuno dei 336 contribuenti censiti dalle Finanze.
La perla del Tigullio prende il posto di Basiglio, che scende al secondo posto. Il piccolo centro alle porte di Milano che comprende anche Milano 3 con i suoi 42.424 euro batte un altro piccolo Comune del milanese: Cusago, paesino nelle campagne ad ovest di Milano, dove il reddito pro capite medio tocca i 35.735 euro.
Ecco quali sono i Comuni più ricchi dopo il podio, secondo la classifica del Sole 24 Ore:
Al di sotto del podio occupato da Portofino, Basiglio e Cusago, nella top ten prevalgono i centri minori. DaTorre d’Isola (Pavia) a Pino Torinese, da Campione d’Italia a Vedano al Lambro (Monza e Brianza), si tratta spesso di paesi del centro nord, caratterizzati da un numero limitato di contribuenti, zone di campagna vicine ai grandi centri, con aree residenziali di pregio.
Nella top ten anche Lajatico, 1.300 abitanti a una quarantina di chilometri da Pisa, dove da qualche anno è tornato a risiedere Andrea Bocelli. Nell’ultimo anno d’imposta il Comune è passato dal 38° al 6° posto e l’imponibile complessivo dichiarato da tutti i residenti è cresciuto da 27,7 a 34,4 milioni.
A riprova del fatto che pochi super-contribuenti possono spostare la media solo nei piccoli centri, c’è un altro dato interessante: tra i primi dieci Comuni d’Italia per reddito imponibile dichiarato nel 2014 ce ne sono solo due che hanno più di 10mila contribuenti: Segrate (ottavo) e Arese (nono).
