CULTURA & SOCIETA'

“Sfumature d’arte” alle antiche terme comunali di Ischia in una collettiva di 28 artisti isolani curata da Ylenia Pilato per un natale di stelle di luce e di colore

QUESTI GLI ARTISTI IN MOSTRA SCELTI DA YLENIA PILATO CHE PARTECIPANO DA OGGI ALLA COLLETIVA DI NATALE – LA MOSTRA RIMANE APERTA FINO AL 27 DICEMBRE: Michele Avenel, Svetlana Klimkina, Miro Mattera, Gabriel Di Costanzo, Carmine Calise, Claudia Rech, Isabella Maria B., Fermina Migliaccio. Sorrentino Percuoco Immacolata. Franco Calise, Ylenia Pilato, Clementina Petroni. Nello Di Leva, Paolo May. Kremisy Mario De Maio, Rosa Patalano, Francesco Mazzella. Ambrogio Castaldi, Mario Di Meglio, Antonella Buono, Malaspina, Anna Maria Di Meglio, Justine Buono, Anna Lamonaca, Adelante Gianni Mattera, Lisa Molinaro, Giovanni De Angelis,Magda Kismet

Sfumature d’arte” è la mostra d’arte collettiva organizzata dall’artista e curatrice Ylenia Pilato  che verrà inaugura nel tardo pomeriggio di oggi domenica 19 dicembre 2021 alle ore 18.00 presso le Antiche Terme Comunali, Ischia .Le opere in mostra degli artisti raccontano storie di luci, ombre, sfumature ed esplosioni cromatiche che attraverso la tela diventano cornice, verso, parola e rappresentazione. Un appuntamento che proseguirà fino al 27 dicembre 2021. Ingresso con Green pass.Orari di apertura della mostra:9.00-13.00 15.00- 19.00. Sono ben 26 gli  artisti in mostra  tra professionisti ed emergenti che partecipano con opere a tema  sia natalizio che libero. Gli artisti in mostra ciascuno con le proprie referenze sono: Giovanni De Angelis, noto scultore di una dinastia feconda, che si definisce artista figurativo . La sua sensibilità plastica si aggancia alla realtà. Nella sua bottega -casa-laboratorio di Ischia, con vista sul Castello Aragonese , ha realizzato oltre mille sculture e circa duemila disegni. Partecipa alla mostra con un’opera figurativa dalla perfetta armonia cromatica e stilistica.  Antonella Buono. Nei suoi quadri c’è tutta l’influenza e l’amore per l’isola. I colori sono tenui, spesso con inchiostro seppiato. Partecipa alla mostra con un’opera raffigurante il Castello Magda Kismet, nome d’arte di Maddalena Di Costanzo, artista che si definisce naif. Nelle sue opere emerge una creatività istintiva e una semplicità espressiva con un forte potenziale cromatico. Partecipa con ue opere, una a tema natalizio e una a tema libero.

Isabella Maria B., artista, pirografista, pittrice,disegnatrice, scultrice e artigiana. Ha partecipato a varie mostre in città, in Italia e all’estero. Si cimenta nell’arte utilizzando ogni tipo di linguaggio visivo. Partecipa alla mostra con due opere dal forte impatto visivo.

Ambrogio Castaldi, pittore che ama rappresentare nei suoi quadri che si possono ammirare nel suo studio d’arte a Forio scene di vita semplice e tranquilla, contadina e marinara dell’isola nella quale vive. Partecipa alla mostra con due opere legate al tema della maternità. Fermina Migliaccio, artista pirografista. Si definisce una perfetta creativa. Ha partecipato a varie collettive d’arte, distinguendosi per la sua tecnica particolare e per la sua bravura. Partecipa alla mostra con due opere realizzate con la pirografia su legno.

Franco Calise, apprezzato ceramista che si definisce artista amante del bello. Nelle sue creazioni di maiolica racconta spesso soggetti legati all’isola d’Ischia, come se narrasse una poesia sublime senza tempo. Partecipa alla mostra con un’opera raffigurante una Madonna. 

Nello Di Leva, maestro della bottega Keramos di Forio. Caratteristici sono i paesaggi isolani che raffigura nelle sue opere, con i toni dei colori che corrispondono alla natura vibrante dell’isola d’Ischia. Partecipa alla mostra con un’opera raffigurante le casette ischitane.

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Carmine Calise, artista che opera nel settore dell’artigianato artistico. Estro e fantasia caratterizzano i suoi lavori briosi e laboriosi. le tecniche adoperate nelle sue creazioni che si possono ammirare nel suo laboratorio Il Vetro di Forio, sono svariate: si passa dalla tecnica del vetro a fusione a quella del vetro dipinto a mano, dalla tecnica Tiffany all’assemblaggio di varie materie prime come ferro, vetro, acciaio e ceramica. Partecipa alla mostra con due opere, una raffigurante la chiesa del Soccorso e una raffigurante un alberello di Natale.

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Mario de Maio, in arte kremisy, disegna da quando aveva 5 anni. Traduce in arte la sua passione per l’illustrazione attraverso il disegno su carta e successivamente nella grafica digitale. Ha perfezionato la sua tecnica presso la scuola internazionale di Comics. Partecipa alla mostra con un’opera che omaggia il Natale.

Paolo May, eclettico scultore che plasma la terracotta traducendola in opere ironiche. Le sue opere sono esposte ovunque nel mondo, in Italia, in Russia, in Burundi. Partecipa alla mostra con due bassorilievi, uno raffigurante un campo di girasoli e l’altro raffigurante le stelle di Natale.

Gianni Mattera, in arte Adelante, artista in continua metamorfosi. Imprime sulla tela opere in arte figurativa omaggiando spesso personaggi storici e illustri del borgo di Ischia Ponte a lui tanto caro, ma anche personaggi famosi. Le forme visive spaziano dall’eredità artistica del grande Jackson Pollok a una visione di pittura originale. Partecipa alla mostra con due opere, una astratta e una raffigurante il mitico Maradona.

Rosa Patalano, artista autodidatta che ha iniziato fin dalla tenera età a disegnare con pastelli e matite. La sua arte è un’arte dell’animo, dell’infinita delicatezza che tocca le corde del cuore. Partecipa alla mostra con un’opera raffigurante sua figlia seduta su un fiore di peonia realizzata con olio su tela. Michele Avenel. Fin da bambina ha seguito le orme del padre decoratore. È passata attraverso vari stili pittorici. Ha lavorato nel mondo della moda e questo ha contribuito alla sua evoluzione artisticamente parlando. Nelle sue opere emergono colori dalle tinte sobrie, colori tranquilli e limpidi come la sua anima. Ogni opera eseguita a mano libera rappresenta un sentimento che parte dal suo cuore. Alcune sue pubblicazioni sono su Vogue Design. Partecipa alla mostra con due opere realizzate con acrilico su tela. APRES TOI raffigurante il Castello Aragonese è  un omaggio dedicato all’isola e al marito Arturo recentemente scomparso. L’altra opera è intitolata Sogno ed è un’opera figurativa. Mario Di Meglio artista nasce ad Ischia il 14 /04/ 1991, e sin da bambino mostra doti creative rivolte essenzialmente all’illustrazione. Ciò che più influenza la sua attenzione è madre natura ed in particolare il mondo degli animali. All’età di 13 anni realizza il suo primo dipinto ad acrilico su tela, raffigurante un ghepardo in salto. A 18 partecipa alla prima esposizione, con un dipinto raffigurante il mare della sera. Laureatosi alla facoltà di Scienze Geologiche, consegue laurea magistrale ed abilitazione professionale. Successivamente crea altri dipinti che rappresentano la simbiosi uomo-natura. Oggi si dedica a grafiche ed illustrazioni in tecniche diverse. Partecipa alla mostra con due opere realizzate a matita, pastelli e pastelli acquerellabili. Justine Buono L’arte è una passione che la accompagna fin da quando era bambina, potrebbe definirla la sua prima compagna di giochi: ha iniziato, infatti, con matite e pastelli. Qualche anno fa ha dipinto la sua prima tela ed in seguito si  è iscritta all’Accademia di Belle Arti di Napoli, dove ha maturato ed approfondito l’interesse per diverse tecniche e temi: dal colore al cucito , dal progetto mentale a forme e segni che nascono “separati” ma che tutti insieme confluiscono e concorrono all’opera finale. Partecipa alla mostra con due opere, una a tecnica mista e un’altra realizzata con acrilico su tela., in arte Malaspina, artista che ha fatto il botto con una velocità intuitiva senza pari, dimostrando un’ottima manualità che si traduce in terrecotte, piatti, pezzi unici da collezione, sculture, statuine monocromatiche che irrompono e travolgono lo spazio in silenzio. Partecipa alla mostra con due dipinti, uno raffigurante una donna Carmela, l’altro raffigurante una maschera carnevalesca. Entrambe realizzate con olio su tela. 

Claudia Rech, artista classe 84. Nelle sue opere il vero protagonista è il colore che emerge con una certa tridimensionalità nei suoi quadri informali e talvolta materici. Autodidatta, la passione per la pittura e per qualsiasi forma d’arte la spinge continuamente alla ricerca dell’infinito e a non confinarsi nella semplice razionalità della realtà che la circonda, bensì brama quello che gli occhi non possono scorgere, ma che può solo l’anima. Partecipa alla mostra con due opere astratte visivamente vibranti di colore dominante azzurro.

Francesco Mazzella , artista di Ischia Ponte che trasfonde nelle sue opere un afflato poetico dipingendo spesso angoli della sua amata isola. In un raffinato gioco di contrasti cromatici riesce a toccare le corde del cuore. Partecipa alla mostra con due opere raffiguranti la Baia di S. Anna e la Torre di S. Anna com’era con acrilico e olio su tela.

Anna Lamonaca, classe 83, scrittrice, autrice di vari libri, pittrice autodidatta, realizza quadri con oli, acrilici e pastelli. Caratteristica fondamentale della sua arte il colore,mescolato con fantasia. L’attenzione della pittrice è volta soprattutto agli occhi come specchio dell’anima. Partecipa alla mostra con due opere, una raffigurante un ritratto di donna e una raffigurante una coppia di innamorati.

Anna Maria Di Meglio, E’ nata a Ischia,  dove vive e lavora. Si diploma presso l’Istituto d’Arte di Napoli  “ Sezione Pittura “;  dagli anni  80, dopo un periodo passato nello studio del maestro  collagista  V. Funiciello, partecipa a molte mostre collettive,nell’Isola d’Ischia ed in altre città italiane. L’influenza del maestro “ collagista” dura un brevissimo periodo e mai si concretizza nella sua piena  manifestazione.   Difatti  già dalle prime opere, effettuate con tecniche miste a collage, si nota  una autonomia espressiva che nel tempo  sarà sempre di più affinata . Oggi  i dipinti della Di Meglio sono  “evidenti”  ed  autonomi,   hanno una loro immediata riconoscibilità e sintetizzano  tutto il lavoro di ricerca figurativa che la nostra ha portato avanti negli ultimi anni. Partecipa alla mostra con due opere raffiguranti le calle, soggetto da lei preferito.

Miro Mattera, giovane autodidatta. Per lui l’arte è come una persona con cui confidi le emozioni più intime, con la differenza che alla fine della conversazione , ci si ritrova quell’istante eterno tramutato in qualcosa di concreto. Partecipa alla mostra con due opere realizzate con pittura ad olio e acrilico.

Gabriel Di Costanzo, autodidatta che utilizza l’arte per guardarsi dentro. Parte da questa profonda convinzione per poter meglio descrivere la visione utilitaristica dei suoi lavori. Una finestra sull’inconscio, che apre la strada verso la redenzione dell’anima. Partecipa alla mostra con un’opera denominata” Donna senza veli”.

Sorrentino Percuoco Immacolata, artista che dipinge per passione. Nelle sue opere si nota una ricerca del colore che appare di forte impatto visivo . Realizza sia opere figurative che astratte. Partecipa alla collettiva con due opere. Una raffigura un costume ischitano realizzato con la tecnica della tempera su carta. L’altra opera è denominata Il caos ed è realizzata con la tecnica dell’olio su carta e tecnica mista. 

Lisa Molinaro. Nasce a Ischia dove ha iniziato lo studio del pianoforte con il M°Teresa Della Monica. Ha ottenuto vari riconoscimenti in ambito musicale. Alla musica, affianca la passione per la pittura. Partecipa alla mostra con l’opera ” Locandina per il cortometraggio Frammenti diretto da Boris Molinaro e Adriano Calicchio selezionato per il festival internazionale di cinema Ischia Film festival sezione scenari campani.

Clementina Petroni. Nata a Forio. Fin da piccola ha avuto sempre contatti con i tanti artisti che hanno soggiornato a Ischia tra gli anni cinquanta e settanta. Sorella d’arte di Michele Petroni in arte Peperone, ha iniziato circa 25 anni addietro con la ceramica, senza mai trascurare la pittura. Le immagini delle sue tele sono ariose e piene di movimento. Partecipa alla mostra con due opere di forte impatto cromatico e dal profondo siginficato simbolico. 

Ylenia Pilato, artista classe 86 che crea quadri con la tecnica del collage di stoffa , assimilando la pittura con espressività onirica. Si ispira a Marc Chagall e a Gustav Klimt, ma anche a Coco Chanel. La si può definire un’abile tessitrice del rapporto di osmosi tra le sue forme e i suoi linguaggi. I suoi lavori sono stati premiati soprattutto all’estero. Ha partecipato a molti eventi d’arte di spicco conoscendo i maggiori personaggi e critici d’arte tra cui Vittorio Sgarbi, Paolo Levi, Josè Van Roy Dalì , Philippe Daverio ecc. Eleganza e raffinatezza vengono espresse nei suoi dipinti che narrano spesso figure di donna. E’ anche curatrice di eventi d’arte. Ha realizzato tante mostre collettive sul territorio isolano.

Contributo di Ylenia Pilato

Elaborazione foto di Giovan Giuseppe Lubrano Fotoreporter

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