Festa di 18 anni in tempi di covid, raffica di multe dell’Arma

L’hanno fatta veramente grossa, sfidando la buona sorta con un’audacia davvero difficile da immaginare. Ma avevano fatto i conti senza l’oste che nella circostanza ha vestito i panni dei carabinieri della Compagnia di Ischia, guidati dal capitano Angelo Pio Mitrione. Che hanno fermato una festa in piena regola nel pieno del suo svolgimento in una struttura ricettiva, messa su per un evento importante e senza curarsi di quelle che sono le normative attualmente in vigore per impedire il contagio da Covid-19.

Di fatto la festa clandestina era stata organizzata in quel di Forio presso una piccola ed accorsata struttura ricettiva e proprio alla vigilia della zona rossa. Un sabato sera nel quale si erano radunati nemmeno in tanti (“appena” dodici persone, e le virgolette non sono affatto casual) per festeggiare un amico che tagliava il traguardo delle diciotto candeline e diventava maggiorenne. Ed allora era stato preparato un party per pochi intimi, proprio per evitare di dare nell’occhio e attirare le forze dell’ordine. Ma non mancava nulla perché si trattasse di una festa a tutti gli effetti: c’era la musica, con tanto di casse, e finanche il buffet, con stuzzichini, il free bar e un angolo per gli aperitivi. Ed è stata proprio la musica invero assordante che ha attirato i militari dell’Arma che stavano effettuando uno degli abituali servizi di controllo del territorio. I carabinieri hanno effettuato un blitz a sorpresa presso l’albergo, hanno interrotto la festa e provveduto a sanzionare con tanto di contravvenzione i dodici invitati oltre al festeggiato. Al titolare della struttura ricettiva, parimenti multato, è stata notificata anche la chiusura dell’azienda per cinque giorni.