CULTURA & SOCIETA'

La consegna dei riconoscimenti chiude l’edizione 2020 del Premio Ischia

L’ultima giornata della manifestazione è stata presentata da Roberta Ammendola e ha visto la consegna dei riconoscimenti nello splendido scenario di Villa Arbusto, a Lacco Ameno

Anche la 41esima edizione del Premio Ischia internazionale di giornalismo è stata consegnata agli annali con un successo davvero importante. Non è stato facile organizzare un evento che in due giorni ha coinvolto centinaia di persone, soprattutto in tempi di covid. I fratelli Elio e Benedetto Valentino hanno però fortemente voluto che la manifestazione si tenesse anche quest’anno, ovviamente nel rispetto delle normative anti-covid. Ed ecco che la suggestiva location di Villa Arbusto ha accolto nella serata di sabato 12 settembre firme importanti del giornalismo nazionale e ospiti di grande spessore.

LOGO PREMIO ISCHIA

Dopo l’introduzione della presentatrice Roberta Ammendola, si è partiti con una performance musicale di Michele Zarrillo che al pianoforte si è esibito in alcuni dei suoi pezzi più famosi, regalando emozioni ai presenti. Si è poi proseguito con le premiazioni che sono state davvero tante. Il primo a ritirare il riconoscimento è stato Gennaro Sangiuliano, direttore del TG2, scrittore e autore che è stato insignito del Premio Giornalista – Scrittore. Sangiuliano sul palco si è detto entusiasta: «In questi mesi ho avuto l’orgoglio di guidare una squadra di giornalisti che giorno dopo giorno ha accompagnato tutti gli italiani nel racconto di questa terribile pandemia, purtroppo ancora in corso. Stiamo vivendo una fase epocale che finirà nei libri di storia».

CERESOLI RITIRA IL PREMIO
PER L’ECO DI BERGAMO

È poi salito sul palco Andrea Vianello, scrittore e direttore di Rai News 24, premiato come Giornalista – scrittore 2020 grazie al suo libro “Ogni parola che sapevo”. Vianello, visibilmente emozionato, ha dichiarato: «Per me è molto importante essere qui. Ci sono venuto tante volte, ma non come premiato. A seguito di una malattia che mi ha tolto la parola per un po’ di tempo, posso dire che èuna grande gioia ritirare questo riconoscimento così prestigioso. Adesso sto bene e voglio ringraziare la giuria che mi ha voluto premiare come scrittore. Il mio sogno da piccolo, infatti, era quello di scrivere un libro».È poi intervenuto Luigi Anselmi, presidente dell’ANSA, nonché presidente della giuria del Premio Ischia di quest’anno. «Vorrei complimentarmi con tutti i giornalisti che in questi mesi, certamente non semplici, hanno lavorato bene, informando gli italiani su quello che stava accadendo.

GIOVANNI GRASSO RITIRA IL PREMIO ISCHIA

Il giornalismo viene seguito solo quando è di qualità ed è questa la strada che deve essere percorsa». Anselmi ha poi premiato di persona Alberto Ceresoli, direttore de L’Eco di Bergamo, giornale a cui è andato un riconoscimento speciale per il racconto delle difficili settimane della pandemia nella città lombarda. «Questo è un premio collettivo che spetta anche ai tanti miei collaboratori. Voglio dedicare il riconoscimento a tutti i bergamaschi che hanno visto nel nostro giornale un amico a cui raccontare i propri dolori e le proprie sofferenze durante il periodo dell’emergenza sanitaria».È stato poi il momento della premiazione di Andrea Frazzetta, insignito del Premio Ischia Internazionale per le foto scattate degli “eroi italiani” che hanno combattuto contro il covid pubblicate sul “The New York Times”.

IL DIRETTORE GAMBINO RITIRA
IL PREMIO PER TPI

Frazzetta si è detto contento del riconoscimento – per la prima volta dato a un fotografo – e sul palco ha voluto parlare di quei giorni infernali che hanno dovuto vivere gli operatori sanitari: «Per me è stato difficile documentare i giorni in cui la Lombardia si era trasformata nel principale focolaio dell’Occidente, era un teatro di guerra con il numero dei pazienti che aumentava sempre di più e con i nostri medici che hanno dovuto lavorare ininterrottamente. Non potrò mai dimenticare le foto che ho scattato all’interno dell’ospedale di Bergamo in cui abbiamo ritratto il personale sanitario stremato dalle fatiche. Era la stessa notte in cui le camionette portavano via dalla città centinaia di bare perché non c’era più posto. Ci tengo a ringraziare i medici, gli infermieri e i primari che con abnegazione hanno dato tutto quello che potevano in condizioni difficilissime».

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IL VIDEOMESSAGGIO DI GIANNI MINA’

Il Premio Ischia web è andato a “TPI.it Informazione senza giri di parole” diretto da Giulio Gambino. Quest’ultimo ha voluto ringraziare la sua giovane redazione per lo sforzo fatto sottolineando il valore del riconoscimento ottenuto. Prima delle ultime due premiazioni si è esibito Mario Biondi con alcuni pezzi del suo repertorio caratterizzato da un sound inconfondibile. Successivamente si è proseguito con le premiazioni ed è stato il momento di Giovanna Botteri che ha ricevuto il Premio Giornalista dell’anno Tv 2020 per le sue attente analisi giornalistiche fatte da Pechino nel periodo in cui il virus si manifestava per la prima volta. Botteri ha voluto raccontare l’inferno vissuto in Cina nei primi mesi dell’anno: «Intendo ringraziare tutti i lavoratori della Rai che, rischiando la vita e quella dei loro cari, hanno dato il massimo per offrire un servizio giornalistico ai telespettatori in questi difficilissimi mesi.

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MARIO BIONDI

Voglio dedicare questo premio ai tecnici, ai cameramen e a tutti quelli che non sono sotto i riflettori, ma che hanno svolto un lavoro fondamentale. Il mio premio è il premio di tutti loro». L’ultimo riconoscimento della serata, ovvero il Premio Comunicatore dell’anno 2020, è stato attribuito a Giovanni Grasso, consigliere per la stampa e la comunicazione del Presidente della Repubblica. Grasso nel suo intervento ha voluto fortemente rimarcare l’importanza di un sana informazione in un momento delicato come quello che stiamo vivendo. Alla serata non hanno potuto partecipare Gianni Minà (Premio Ischia alla carriera e per l’informazione) e Lucia Annunziata come componente della giuria. Entrambi hanno però mandato un videomessaggio con i propri ringraziamenti e i propri complimenti ai vincitori. L’edizione 2020 del Premio Ischia si è concluso con un’ulteriore performance di Mario Biondi che ha intrattenuto la platea negli ultimi istanti della kermesse. La 41esima edizione del Premio Ischia è stata organizzata con il contributo di Regione Campania e il patrocinio dell’Istituto di Credito Sportivo, dell’Aci (Automobile Club d’Italia) di Gruppo Unipol, ACEA spa, Terna spa, Menarini Group spa, Data Stampa, ASPI.

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