La contentezza del general manager dell’Hotel San Montano Maurizio Orlacchio: «È un risultato straordinario»
Per Maurizio Orlacchiodell’Hotel San Montano si tratta di un riconoscimento importantissimo: «Questo attestato di stima del magazine ‘Travel+Leisure’ è per me una conferma perché sono anni che il nome di Ischia gira, soprattutto nel mercato nordamericano. Per il raggiungimento di questo risultato sono stati importanti il romanzo di Elena Ferrante ‘My Brilliant Friend’ che, come è noto, ha dato eco internazionale a Ischia e l’arrivo della Pellicano Hotels. Anche i traveladvisor hanno avuto un ruolo cruciale perché essendo continuamente alla ricerca di mete alternative a quelle canoniche come Capri e la Costiera amalfitana hanno creato una rete di contatti attorno all’isola verde. Tutto questo dovrebbe essere una leva per dare vita a un nuovo modello di promozione dell’isola su un mercato che è sempre in fase di sviluppo e di crescita. Credo che questo risultato debba far contenti tutti, nessuno escluso. La filiera produttiva dell’isola a questo punto deve cogliere l’occasione e rilanciarsi dopo due stagioni non certo semplici». Il general manager dell’Hotel San Montano ha aggiunto:«Il visitatore nordamericano cerca la genuinità nei posti che visita e credo che la cordialità e l’accoglienza siano stati i parametri che hanno premiato di più Ischia. Chiaramente anche le bellezze paesaggistiche, i luoghi d’interesse, le spiagge e il cibo hanno giocato un ruolo importante. I lettori della rivista ‘Travel+Leisure’ hanno tenuto conto di questi fattori e mi piace credere che sia stato proprio questo mix a farci ottenere l’agognato primo posto». Maurizio Orlacchio ha concluso: «Sulla nostra isola indubbiamente ci sono tanti problemi e non sta a me dire chi sbaglia e chi no. Come è giusto che sia, deve essere la politica a dare le risposte alle varie categorie e ai cittadini. Tuttavia, almeno per una volta, vorrei che tutti all’unisono fossero davvero soddisfatti del riconoscimento ottenuto perché non capita tutti i giorni di essere in vetta a una classifica del magazine ‘Travel+Leisure’. Molto spesso gli isolani tendono a vedere il bicchiere mezzo vuoto e questo non è un bene. Per una volta mettiamoci alle spalle le problematiche legate al settore turistico e gioiamo tutti insieme».