LA DENUNCIA Vie del Mare, quei ritardi che penalizzano i pendolari
Una docente pendolare ha indirizzato un messaggio al deputato di AVS Francesco Borrelli accompagnato da corredo fotografico nel quale si legge: “Buongiorno on. Borrelli. Sono una docente di inglese, scuola secondaria di primo grado, e vorrei denunciare una situazione che va avanti da ormai più di 4 anni, per noi pendolari della scuola inviati ad insegnare ad Ischia! Il comparto scuola e medico di supporto alle esigenze dell’isola di Ischia, dispone di un collegamento di traghetto Caremar in partenza alle 6.00 del mattino che dovrebbe raggiungere l’isola alle 7.30 dopo 1 h e 30 minuti di navigazione, ma la consuetudine è ben altra! Qualunque capitano dei due traghetti disponibili alle 6.00 del mattino per noi pendolari, ormai per cattiva consuetudine consolidata, non parte mai prima delle 6.15 – 6.20, causando a noi viaggiatori legati a precisi orari di lavoro, grossi ritardi da dover recuperare con tempi supplementari! Mi alzo alle 4 del mattino per arrivare inesorabilmente in ritardo, e con me tutto il comparto lavoratori che mal tollera questa indecenza! A nome di tutti, le chiedo di intervenire presso la regione, poiché la consuetudine è dettata dal carico extra straordinario su ordine dei capitani dei traghetti, per introiettare denari extra per loro e per la compagnia e siamo arrivati al punto che alle 6 e 20 ancora caricano camion e furgoni extra. La prego di intervenire al più presto, perché le nostre condizioni di viaggio peggiorano di giorno in giorno senza tenere in conto il nostro grande sacrificio”.
Sulla denuncia a lui indirizzata, così si è espresso Borrelli: “Ho mandato una nota all’autorità portuale e alla regione. Questo modo di comportarsi è inaccettabile. Ha fatto bene la pendolare a protestare e avrà tutto il nostro sostegno. Mi meravigio che i vertici della Caremar e la capitaneria di porto abbiano consentito questo andazzo”.
