CRONACAPRIMO PIANO

«Basta con i mega camion sull’isola»

Il sindaco di Casamicciola Giosi Ferrandino, dopo il grave incidente avvenuto lo scorso 6 marzo a bordo del Benito Buono, ha inviato una nota a Prefetto di Napoli, Regione Campania e forze dell’ordine presenti sul territorio isolano

Una nota che era stata annunciata e il sindaco di Casamicciola, Giosi Ferrandino, ha mantenuto la promessa. Il primo cittadino ha infatti trasmesso un esposto decisamente chiaro ed esplicito nella forma e nella sostanza al prefetto di Napoli, Michele Di Bari, al presidente della commissione regionale trasporti Luca Cascone, ma anche ai responsabili delle forze dell’ordine presenti sul territorio isolano, dopo i gravi fatti accaduti lo scorso 6 marzo sul traghetto Benito Buono, dove due camion nel garage finirono con l’abbattersi su altrettante autovetture, una delle quali dell’Arma dei carabinieri. Un episodio che poteva avere decisamente ripercussioni peggiori anche per l’incolumità di passeggeri o componenti dell’equipaggio e che ovviamente destò decisamente scalpore. Il primo cittadino ricorda in primis che quel sinistro provocò non pochi danni e solo per un caso fortuito nessuna vittima, e poi in qualità di sindaco rappresenta ancora una volta, quanto la presenza sull’isola di questi autocarri sia fonte di pericolo e disagio per la cittadinanza sin dal loro imbarco dalla terraferma. “Veicoli di tali dimensioni e di tale peso – scrive Giosi Ferrandino – sollecitano le strade isolane in modi insostenibili per la pubblica e privata incolumità, generando non solo traffico, inquinamento e rallentamenti, ma anche danni strutturali agli assi viari. Non è un caso, infatti, che in determinati tratti sia totalmente vietata la circolazione di tali tipologie di mezzi, misura prevista anche da apposite ordinanze”.

Ma non è tutto. Giosi Ferrandino esterna per iscritto anche quello che è il suo auspicio: “Confido che, alla luce di quanto esposto, vi sia un concreto cambio di rotta, da parte di tutte le autorità coinvolte, finalizzato all’attivazione di un’azione di controllo per il rispetto delle normative e ordinanze vigenti sull’isola. L’auspicio è quello di evitare lo sbarco sull’isola di enormi autocarri e autoarticolati che sia per il peso, sia per dimensioni non possono transitare sulle nostre strade, e che gli autotrasportatori che operano sull’isola avviino una riconversione del parco autocarri, introducendo l’utilizzo di mezzi più piccoli, ecologici e dalle caratteristiche idonee alle particolarità dell’isola d’Ischia. Nel dichiarare la disponibilità ad ogni tipo di collaborazione istituzionale finalizzata alla soluzione della problematica, resto in attesa di un urgente riscontro”.

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Fabio

Un bel basta a tutti gli autonoleggi che parcheggiano auto sul lungomare a mesi interi no?

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Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex